Hidilyn Diaz

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hidilyn Diaz
Hidilyn Diaz nell'agosto 2021
Nazionalità Bandiera delle Filippine Filippine
Altezza 149 cm
Peso 53 kg
Sollevamento pesi
Categoria fino a 55 kg
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 1 0
Campionati mondiali 1 0 3
Giochi asiatici 1 0 0
Campionati asiatici 1 1 1
Giochi del Sud-est asiatico 0 2 1

Per maggiori dettagli vedi qui
Statistiche aggiornate al 26 luglio 2021
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Hidilyn Diaz (Zamboanga, 20 febbraio 1991) è una sollevatrice filippina, vincitrice della medaglia d'oro olimpica nella categoria 55 kg ai Giochi di Tokyo 2020 e di quella d'argento nei 53 kg ai Giochi di Rio de Janeiro 2016.

Annoverata tra le più grandi sportive del proprio Paese,[1] è la prima donna a conquistare una medaglia olimpica per le Filippine,[2] nonché la prima a vincere una medaglia d'oro ai Giochi olimpici per l'arcipelago.[3]

Ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi Olimpici.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Hidilyn Diaz è nata il 20 febbraio 1991 a Zamboanga, Mindanao, quinta dei sei figli di Eduardo ed Emelita Diaz. Cresciuta in un contesto economico e sociale povero, già all'età di 11 anni era solita trasportare galloni d'acqua per una distanza di circa cinquanta metri, dalla stazione di pompaggio d'acqua potabile locale sino alla propria abitazione.[4]

Da adolescente ha scoperto la passione per il sollevamento pesi grazie all'aiuto del cugino Allen Jayfrus Diaz, il quale accompagnava spesso in palestra.[5]

Ha studiato informatica presso l'Universidad de Zamboanga, prima di interrompere i propri studi per motivi finanziari e distrazioni nella carriera da pesista.

Dal 2013 è membro del Hukbong Himpapawid ng Pilipinas, l'aeronautica militare delle Filippine.

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

È legata sentimentalmente all'ex sollevatore di Guam di origini filippine Julius Irvin Naranjo, già suo preparatore atletico dal 2018.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008, all'età di diciassette anni, è stata la più giovane partecipante nella categoria 58 kg femminile alle Olimpiadi di Pechino, dove si è classificata al 10º posto con 192 kg. nel totale.[7]

Nella stessa categoria ha partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012, terminando fuori classifica per aver fallito i tre tentativi nella prova di slancio.

Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Sollevamento pesi ai Giochi della XXXI Olimpiade.
Hidilyn Diaz a fianco del presidente filippino Rodrigo Duterte al rientro in patria dai Giochi di Rio de Janeiro 2016, 11 agosto 2016

Il 7 agosto la Diaz prese parte alla sua terza Olimpiade, partecipando alla categoria 53 kg femminile nel sollevamento pesi. Classificatasi sesta nello strappo con 88 kg al secondo tentativo, nello slancio riuscì a sollevare 111 e 112 kg rispettivamente al primo e secondo tentativo, terminando la gara con un punteggio di 200 che le consentì di ottenere la medaglia d'argento alle spalle della campionessa in carica taiwanese Hsu Shu-ching.[8] Si trattò di un risultato storico per la delegazione filippina: fu la prima medaglia olimpica in 20 anni (l'ultima fu l'argento di Onyok Velasco ad Atlanta 1996),[9][10] nonché la prima medaglia al di fuori del pugilato sin da Berlino 1936. La Diaz fu inoltre la prima atleta donna a vincere una medaglia olimpica per le Filippine.[2]

Al rientro in patria della Diaz, quest'ultima ricevette dal governo filippino un premio di 5 milioni di pesos (attraverso la legge del Philippine Incentives Act), oltre ad una casa con annesso lotto di terreno da parte dell'agenzia immobiliare Deca Homes.[11] A tale cifra si aggiunsero incentivi di 2 milioni da parte del presidente Rodrigo Duterte,[12] 500.000 dal governo di Zamboanga e un'ulteriore somma non specificata da parte del senatore Manny Pacquiao.[13] Benché avesse parlato di un possibile ritiro dalle competizioni prima della spedizione olimpica,[4] al suo ritorno nel Paese la pesista di Zamboanga dichiarò di voler rappresentare la propria nazione anche ai Giochi di Tokyo 2020.[14]

Il successo in Brasile segnò la definitiva affermazione della sollevatrice in campo sportivo e aumentò la popolarità del sollevamento pesi nell'arcipelago.

Giochi Olimpici di Tokyo 2020[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Sollevamento pesi ai Giochi della XXXII Olimpiade.

In seguito allo scoppio della pandemia di COVID-19, vi furono sin da subito preoccupazioni in merito al regolare svolgimento dei Giochi olimpici di Tokyo 2020. Con il rinvio della rassegna a cinque cerchi e le successive misure di confinamento per contenere la pandemia, la Diaz – recatasi in Malaysia nel febbraio 2020 assieme all'allenatore cinese Gao Kaiwen e al collaboratore Julius Naranjo proprio per allenarsi in vista dei Giochi – risiedette inizialmente a Kuala Lumpur e poi in un piccolo villaggio di Jasin (con all'interno una palestra improvvisata[15]) assieme al proprio staff per oltre un anno.[16][17] Nell'aprile 2021 ottenne la qualificazione ai Giochi di Tokyo 2020 con un 4º posto ai campionati asiatici di sollevamento pesi di Tashkent, in Uzbekistan.[18]

Il 26 luglio 2021 la Diaz prese parte alla sua quarta Olimpiade, partecipando alla categoria 55 kg femminile nel sollevamento pesi, vincendo il primo oro olimpico di sempre per il suo paese e stabilendo due nuovi record olimpici per la categoria: 127 kg sollevati nello slancio e 224 kg nel totale.[3]

Per la sua storica vittoria olimpica la sollevatrice ricevette un riconoscimento di 33 milioni di pesos, provenienti sia dal governo filippino che da un consorzio di aziende private del Paese.[19]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Un episodio della serie antologica filippina Maalaala Mo Kaya, andato in onda il 24 settembre 2016, ha raccontato la vera storia di Hidilyn Diaz, interpretata da Jane Oineza.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Rio de Janeiro 2016: argento nei 53 kg.
Tokyo 2020: oro nei 55 kg.
Houston 2015: bronzo nei 53 kg.
Anaheim 2017: bronzo nei 53 kg.
Pattaya 2019: bronzo nei 55 kg.
Bogotà 2022: oro nei 55 kg.
Giacarta 2018: oro nei 53 kg.
Phuket 2015: oro nei 53 kg.
Tashkent 2016: bronzo nei 53 kg.
Ningbo 2019: argento nei 55 kg.
Nakhon Ratchasima 2007: bronzo nei 58 kg.
Palembang 2011: argento nei 58 kg.
Naypyidaw 2013: argento nei 58 kg.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Hidilyn Diaz: Can this hardworking woman win her country’s first ever Olympic gold at Tokyo 2020?, su olympics.com, 18 febbraio 2020. URL consultato il 9 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2021).
  2. ^ a b (EN) Teng Kyat, Hidilyn Diaz becomes Philippines’ first female Olympic medallist, Yahoo! Sports, 8 agosto 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
  3. ^ a b (EN) Beatrice Go, Rappler, 26 luglio 2021, https://www.rappler.com/sports/weightlifting-results-hidilyn-diaz-tokyo-olympics-july-26-2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
  4. ^ a b (EN) Mylene Mendoza-Dayrit, The incredible strength of Hidilyn Diaz, Philippine Star, 15 agosto 2016. URL consultato il 15 agosto 2016.
  5. ^ Roel Pareño, Weightlifter Hidilyn Diaz: From homemade barbell to Rio silver, The Philippine Star, 9 agosto 2016. URL consultato il 9 agosto 2016.
  6. ^ Jan Milo Severo, Hidilyn Diaz ready to take relationship to the next level with coach-boyfriend, su philstar.com, 29 luglio 2021. URL consultato il 9 agosto 2021.
  7. ^ "15 Filipinos battle odds, Olympic gold ‘curse’" Archiviato il 13 agosto 2008 in Internet Archive., Inquirer.net, August 9, 2008
  8. ^ (EN) Jane Bracher, Weightlifter Hidilyn Diaz nabs silver, PH's first Olympic medal in 20 years, Rappler, 8 agosto 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
  9. ^ Olimpiadi di Rio, l'incredibile notte del 7 agosto. Due ori, due argenti e un bronzo, Il Tirreno, 8 agosto 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
  10. ^ (EN) Weightlifter Diaz ends PH’s 20-year medal draught in the Olympics, The Manila Times, 8 agosto 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
  11. ^ (EN) P5.5 million, house and lot await Hidilyn Diaz upon homecoming, ABS-CBN News, 11 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  12. ^ (EN) Nestor Corrales, Hidilyn Diaz gets P2M bonus from Duterte, Philippine Daily Inquirer, 11 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  13. ^ (EN) Dino Maragay, Pacquiao pledges cash reward for Hidilyn Diaz, Philippine Star, 10 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  14. ^ (EN) Hidilyn Diaz not yet retiring, eyes gold in 2020 Tokyo Olympics, Fox Sports Asia, 11 agosto 2016. URL consultato il 15 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).
  15. ^ (EN) The Lockdown Forced The Philippines' Hidilyn Diaz To Get Creative In Her Training, su npr.org, 27 luglio 2021. URL consultato il 9 agosto 2021.
  16. ^ (EN) Far from home: Weightlifter’s quest for first Philippines Olympic gold, su sports.inquirer.net, 27 maggio 2021. URL consultato il 9 agosto 2021.
  17. ^ (EN) Danton Remoto, How Malaysia sheltered Hidilyn Diaz, su philstar.com, 7 agosto 2021. URL consultato il 9 agosto 2021.
  18. ^ (EN) Manolo Pedralvez, Filipino Olympian profile: Coach hopes 4th time's the charm for gold-seeking Hidilyn, su philstar.com, 23 luglio 2021. URL consultato il 9 agosto 2021.
  19. ^ Stefano Carnevale Schianca, Hidilyn Diaz nella storia: prima medaglia d'oro delle Filippine! In premio anche una casa..., gazzetta.it, 27 luglio 2021. URL consultato l'8 agosto 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Alfiere delle Filippine ai Giochi olimpici estivi Successore
Manny Pacquiao Londra 2012 Ian Lariba
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Hidilyn_Diaz&oldid=137496741"