Hex (Bark Psychosis)

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Hex
album in studio
ArtistaBark Psychosis
Pubblicazione1994
Durata51:21
Dischi1
Tracce7
GenerePost-rock[1]
Rock psichedelico[2]
Rock sperimentale[1]
Indie rock[1]
EtichettaCirca Records, Caroline Records
ProduttoreNeil Aldridge, Daniel Gish, John Ling, Mark Simnett, Graham Sutton[1]
RegistrazioneBath, Brighton, Londra; tra marzo e novembre del 1993
FormatiLP, CD
Bark Psychosis - cronologia
Album precedente
Album successivo
(2004)

Hex è un album del gruppo musicale inglese Bark Psychosis, pubblicato nel 1994 dall'etichetta indipendente Circa Records e dalla Caroline Records.

Viene considerato come il primo vero e proprio album del gruppo, che dal 1988 fino al 1993 aveva pubblicato solo EP e singoli, raccolti poi successivamente nella compilation Independency.[2]

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

È stato registrato tra Bath nel Somerset, un appartamento di Brighton e i Master Rock Studios e i RAK Studios di Londra.[3] Durante la registrazione, avvenuta tra marzo e novembre del 1993[4], Daniel Gish ha temporaneamente lasciato il gruppo per ritornare solo per il tour promozionale, durante il quale anche John Ling abbandonò il gruppo perché non si sentiva in grado di suonare.[3]

La copertina ritrae in lontananza una parte della chiesa di St John vista dai binari della stazione di Stratford, mentre sul terreno si stagliano le ombre dei componenti del gruppo.[5]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

È stato il primo disco etichettato ufficialmente sotto il genere post-rock dal critico musicale Simon Reynolds in una recensione per la rivista Mojo.[3]

A distanza di anni la critica musicale ha considerato questo disco come uno dei più innovativi degli anni novanta. L'importanza che il silenzio e le pause hanno nelle composizioni ha reso affine Hex agli ultimi album dei Talk Talk, Spirit of Eden (1988) e Laughing Stock (1991), e insieme a essi ha introdotto alla nascita del post-rock.[2][6]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Bark Psychosis.

  1. The Loom – 5:16
  2. A Street Scene – 5:36
  3. Absent Friend – 8:20
  4. Big Shot – 5:21
  5. Fingerspit – 8:21
  6. Eyes & Smiles – 8:31
  7. Pendulum Man – 9:54

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Altri musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Jason Ankeny, Hex – Bark Psychosis, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 25 settembre 2011.
  2. ^ a b c Claudio Fabretti, Bark Psychosis – Hex :: Le pietre miliari di Onda Rock, su ondarock.it, OndaRock. URL consultato il 25 settembre 2011.
  3. ^ a b c (EN) Bark Psychosis ///: Official Site, su barkpsychosis.com, barkpsychosis.com. URL consultato il 25 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2011).
  4. ^ (EN) Bark Psychosis - Hex (CD, Album) at Discogs, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 25 settembre 2011.
  5. ^ Martino Lorusso, Bark Psychosis - Allucinazioni ai confini della notte, su OndaRock.it. URL consultato il 31 maggio 2017.
  6. ^ Piero Scaruffi, The History of Rock Music. Bark Psychosis: biography, discography, reviews, links, su scaruffi.com, Scaruffi.com. URL consultato il 25 settembre 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]