Heterocharax virgulatus
| Heterocharax virgulatus | |
|---|---|
 | |
| Stato di conservazione | |
 Specie non valutata | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Classe | Actinopterygii |
| Ordine | Characiformes |
| Sottordine | Characoidei |
| Famiglia | Acestrorhynchidae |
| Genere | Heterocharax |
| Specie | H. virgulatus |
| Nomenclatura binomiale | |
| Heterocharax virgulatus Toledo-Piza, 2000 | |
Heterocharax virgulatus Toledo-Piza, 2000 è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Acestrorhynchidae[1].
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
H. virgulatus è diffuso nei bacini di Orinoco e Rio delle Amazzoni, in Sudamerica.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Presenta un corpo allungtato, molto compresso ai fianchi, dal profilo dorsale e ventrale convesso. La pinna dorsale è alta e triangolare, l'anale allungata, con vertice alto. La pinna caudale è bilobata, dai bordi arrotondati. La livrea prevede un colore di fondo grigio-beige semitrasparente, con sacco addominale argenteo. Due linee azzurro elettrico partono dalla bocca: quella superiore segue la colonna vertebrale terminando alla radice della coda mentre quella inferiore segue il sacco addominale e quindi la radice della pinna anale. Le pinne sono trasparenti, con una delicata colorazione giallastra e grigia.
Raggiunge una lunghezza massima di 4 cm.
Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie di recente scoperta non ha ancora un grosso mercato, ma è allevata e commercializzata soltanto da appassionati[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Acestrorhynchidae, scheda su FishBase, su fishbase.se. URL consultato il 3 ottobre 2015.
- ^ Aquarium Glaser, scheda su H. virgulatus, su aquarium-glaser.com. URL consultato il 3 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2015).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Toledo-Piza, M., 2000. Two new Heterocharax species (Teleostei: Ostariophysi: Characidae), with a redescription of H. macrolepis. Ichthyol. Explor. Freshwat. 11(4):289-304
