Hericium erinaceus

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Hericium erinaceus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
PhylumBasidiomycota
SubphylumAgaricomycotina
ClasseAgaricomycetes
SottoclasseIncertae sedis
OrdineRussulales
FamigliaHericiaceae
GenereHericium
SpecieH. erinaceus

L'Hericium erinaceus (conosciuto con diversi nomi a seconda dei luoghi: criniera di leone in inglese, testa di scimmia in cinese) è un fungo commestibile e dall'uso medicinale appartenente al genere Hericium.

Originaria del Nord America, Europa e Asia può essere identificato per le sue lunghe spine (lunghezza maggiore di 1 cm), per la sua comparsa su legni duri e la sua tendenza a crescere con un singolo ciuffo di spine penzolanti.

L'Hericium erinaceus può essere scambiato per altre specie di Hericium, tutti commestibili, che si sviluppano con le medesime caratteristiche. In natura, questi funghi sono comuni durante la tarda estate e pendono dai legni duri, in particolare Faggio americano.

L'Hericium contiene una serie di polisaccaridi, come il B-glucano, eteroglucani, eteroxilani, come molti triterpeni noti come hericenone ed erinacine.[1] Questi ultimi composti, presenti rispettivamente nel frutto e nel micelio, sono considerati responsabili degli effetti neurorigenerativo di questa specie.[2][3]

L'Hericium ha una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale cinese. Uno studio sui ratti ha mostrato, nel 2005, che alcuni composti del fungo, come treitolo, il D-arabinitolo, e l'acido palmitico, possono avere effetti antiossidanti, regolare i livelli di lipidi nel sangue e ridurre i livelli di glucosio nel sangue. Uno studio del 2012 sui ratti che avevano subito un danno cerebrale ha dimostrato che "la somministrazione orale giornaliera di H. erinaceus potrebbe promuovere la rigenerazione del nervo leso nella fase iniziale della ripresa". Nel 2013 una revisione degli studi scientifici, che ha affermato i benefici medici del fungo deriverebbero dal fatto che questo fungo è ricco di alcuni componenti fisiologicamente importanti, polisaccaridi soprattutto β-glucano, che sono responsabili per l'effetto anti-cancro, immuno-modulante, ipolipemizzanti, antiossidante e attività neuro-protettivo. L'H. erinaceus è stato anche segnalato per avere un effetto anti-microbico e anti-ipertensiva, anti-diabetici, proprietà curative per le ferite.[4]

Un rapporto rivela che integratori di questo fungo sono utili nel trattamento di ulcere gastriche e carcinoma esofageo.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Farida Tripodi, Ermelinda Falletta e Manuela Leri, Anti-Aging and Neuroprotective Properties of Grifola frondosa and Hericium erinaceus Extracts, in Nutrients, vol. 14, n. 20, 2022-01, pp. 4368, DOI:10.3390/nu14204368. URL consultato il 20 dicembre 2022.
  2. ^ Koichiro Mori, Satoshi Inatomi e Kenzi Ouchi, Improving effects of the mushroom Yamabushitake (Hericium erinaceus) on mild cognitive impairment: a double-blind placebo-controlled clinical trial, in Phytotherapy research: PTR, vol. 23, n. 3, 2009-03, pp. 367–372, DOI:10.1002/ptr.2634. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  3. ^ (EN) Ramón Martínez‐Mármol, YeJin Chai e Jacinta N. Conroy, Hericerin derivatives activates a pan‐neurotrophic pathway in central hippocampal neurons converging to ERK1 /2 signaling enhancing spatial memory, in Journal of Neurochemistry, 31 gennaio 2023, pp. jnc.15767, DOI:10.1111/jnc.15767. URL consultato il 20 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Jinn Chyi Wang, Shu Hui Hu e Jih Terng Wang, Hypoglycemic effect of extract of Hericium erinaceus, in Journal of the Science of Food and Agriculture, vol. 85, n. 4, 2005, pp. 641–646, DOI:10.1002/jsfa.1928. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  5. ^ Xiao-Yin Wang, Jun-Yi Yin e Ming-Ming Zhao, Gastroprotective activity of polysaccharide from Hericium erinaceus against ethanol-induced gastric mucosal lesion and pylorus ligation-induced gastric ulcer, and its antioxidant activities, in Carbohydrate Polymers, vol. 186, 15 aprile 2018, pp. 100–109, DOI:10.1016/j.carbpol.2018.01.004. URL consultato il 20 ottobre 2023.

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