Hendrik van Steenwijck I

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Hendrik van Steewijck, Jacob de Gheyn e Sebastian Vrancx

Hendrik van Steenwijck I, o Steenwyck (Kampen, 1550 circa – Francoforte sul Meno, 1º giugno 1603 (sepolto)), è stato un pittore olandese attivo principalmente nelle Fiandre e in Germania.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Interno della cattedrale d'Anversa

Padre di Hendrik van Steenwijck II e nipote di Marten van Valckenborgh I, si formò alla scuola di Hans Vredeman de Vries[1]. Operò inizialmente ad Anversa, per poi trasferirsi nel 1573 ad Aquisgrana, dove rimase fino al 1576[1]. Nel 1573 sposò Helena, la figlia di Marten van Valckenborgh I[2]. Nel 1577 ritornò ad Anversa lavorandovi fino al 1585. Nel 1586 partì per Francoforte sul Meno, dove morì nel 1603[1].

La sua prima opera conosciuta è un interno della cattedrale di Aquisgrana, città di cui dipinse anche una veduta nel 1576[2].

Seguendo le orme del suo insegnante[1], sì specializzò nella rappresentazione di architetture[1], soprattutto interni di chiese[3], genere del quale può essere considerato l'ideatore[4]. I dipinti di questo tipo erano di piccole dimensioni e rappresentavano chiese gotiche, sia reali che immaginarie, spesso in ambientazione notturna[4]. Le opere di questo pittore esercitarono una grande influenza sugli artisti contemporanei[3] e furono ammirate per la perfetta disposizione delle luci e delle ombre e realizzazione del chiaroscuro[5], nonché per la fine prospettiva[6].

Steenwijck collaborò con altri artisti per l'inserimento delle figure di staffage nei suoi dipinti, come ad esempio alcuni pittori appartenenti alla famiglia Francken[6].

Furono suoi allievi il figlio Hendrik[1] e Pieter Neefs I[7] e suo seguace Wolfgang Avemann[1].

Alcune Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie
  2. ^ a b Art history reference, su arthistoryreference.com. URL consultato il 25 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  3. ^ a b Enciclopedia online Treccani
  4. ^ a b Dizionario dell'arte[collegamento interrotto]
  5. ^ The Universal Dictionary of Biography and Mythology
  6. ^ a b Handbook of Painting: The German, Flemish and Dutch Schools
  7. ^ Pieter neefs I in Enciclopedia online Larousse
  8. ^ Interno di una cattedrale immaginaria - Commons

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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