Heidi (serie televisiva 1978)

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Heidi
Peter e Heidi al pascolo con le capre
PaeseSvizzera, Germania Ovest
Anno1978-1979
Formatoserie TV
Genereper ragazzi
Stagioni1
Episodi26
Durata25 min (episodio)
Lingua originaletedesco
Crediti
NarratoreErnst-Fritz Fürbringer
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheSiegfried Franz
Casa di produzioneIntertel Television
Prima visione
Prima TV originale
Dal13 settembre 1978
Al2 aprile 1979
Rete televisivaSchweizer Fernsehen
Prima TV in italiano
Dal1° dicembre 1978
Al25 maggio 1979
Rete televisivaTSI

Heidi è una serie televisiva basata sull'omonimo romanzo di Johanna Spyri e trasmessa in Svizzera su Schweizer Fernsehen dal 13 settembre 1978 al 2 aprile 1979. L'edizione italiana è stata trasmessa sulla Televisione svizzera in lingua italiana dal 1° dicembre 1978 al 25 maggio 1979 ed è stata successivamente replicata su diverse reti locali.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La piccola orfanella Heidi viene lasciata alle cure del nonno, un anziano e burbero uomo che vive in una piccola baita situata nelle Alpi svizzere, da sua zia Dete. Nonostante la sua asprezza d'animo, il nonno verrà ammorbidito dalla dolcezza di sua nipote e si affezionerà a lei, successivamente la bimba conoscerà Peter, il giovane pastorello. La gente del paese, tuttavia, è contraria al fatto che Heidi non frequenti la scuola e così, nonostante suo nonno sia contrario, Dete viene a riprendersi Heidi per costringerla a venire con lei nella grande città di Francoforte da una ricca famiglia tedesca, la famiglia Sesemann, per diventare la compagna di giochi di Clara, una ragazzina costretta a stare sulla sedia a rotelle per via di una malattia, sotto il controllo della governante dall'animo duro e severo, la signorina Rottenmeier. Nonostante tra le due bambine nasca una grande amicizia, Heidi inizierà a sentire la mancanza delle sue montagne e si ammalerà gravemente. Verrà quindi rimandata da suo nonno, con grande gioia di quest'ultimo e, tempo dopo, Clara la raggiungerà e riprenderà a camminare con sua grande allegrezza.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Titolo originale Titolo italiano Prima TV Svizzera Prima TV Svizzera italiana
1 Im Dörfli Il villaggio 13 settembre 1978 1° dicembre 1978[1]
2 Der Alp-Öhi Il vecchio dell'Alpe 9 ottobre 1978 8 dicembre 1978[2]
3 Der Geißenpeter Peter delle capre 16 ottobre 1978 15 dicembre 1978[3]
4 Die Großmutter La nonna 23 ottobre 1978 23 dicembre 1978[4]
5 Im Winter Un freddo inverno 30 ottobre 1978 29 dicembre 1978[5]
6 Die Abreise Arrivederci nonno 6 novembre 1978 5 gennaio 1979[6]
7 Ankunft in Frankfurt Arrivo a Francoforte 13 novembre 1978 12 gennaio 1979[7]
8 Das Haus Sesemann Casa Sesemann 20 novembre 1978 19 gennaio 1979[8]
9 Ein Ausflug Dove sono le montagne, gli abeti... 27 novembre 1978 26 gennaio 1979[9]
10 Unruhe im Haus Sesemann I gattini e la tartaruga 4 dicembre 1978 2 febbraio 1979[10]
11 Ein Schrank voller Brötchen Un armadio pieno di panini 11 dicembre 1978 9 febbraio 1979[11]
12 Herr Sesemann Il signor Sesemann 18 dicembre 1978 16 febbraio 1979[12]
13 Die Großmama La vecchia signora 8 gennaio 1979 23 febbraio 1979[13]
14 Heimweh Nostalgia di casa 2 marzo 1979[14]
15 Das Gespenst Il fantasma 15 gennaio 1979 9 marzo 1979[15]
16 Die Heimreise Arrivederci Heidi 22 gennaio 1979 16 marzo 1979[16]
17 Wieder daheim Di nuovo a casa 29 gennaio 1979 23 marzo 1979[17]
18 Überraschungen La sorpresa 5 febbraio 1979 30 marzo 1979[18]
19 Die Aussöhnung La riconciliazione 12 febbraio 1979 6 aprile 1979[19]
20 Der alte Doktor Il vecchio dottore 19 febbraio 1979 13 aprile 1979[20]
21 Besuch aus Frankfurt Visite da Francoforte 26 febbraio 1979 20 aprile 1979[21]
22 Im Winterhaus La casa d'inverno 5 marzo 1979 27 aprile 1979[22]
23 Klara kommt Arriva Clara 12 marzo 1979 4 maggio 1979[23]
24 Der Rollstuhl La sedia a rotelle 19 marzo 1979 11 maggio 1979[24]
25 Das Telegramm Il telegramma 26 marzo 1979 18 maggio 1979[25]
26 Glückliches Ende Lieto fine 2 aprile 1979 25 maggio 1979[26]

Luoghi delle riprese[modifica | modifica wikitesto]

Grevasalvas visto da sud-ovest.

Il paese di Heidi che si vede nella serie è quello di Grevasalvas, un insediamento di abitazioni contadine posto 1940 m nel comune di Sils in Engadina in Engadina nel Canton Grigioni in Svizzera. Si trova sopra il lago di Sils e sotto il Piz Grevasalvas.

Al tempo delle riprese la baita del nonno si trovava sopra Grevasalvas, in seguito è stata spostata sopra Sankt Mortiz lungo il cosiddetto "sentiero dei fiori di Heidi" (Heidis Blumenweg).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Radiocorriere TV, anno 55, n. 48, ERI, 1978, p. 176.
  2. ^ Radiocorriere TV, anno 55, n. 49, ERI, 1978, p. 184.
  3. ^ Radiocorriere TV, anno 55, n. 50, ERI, 1978, p. 184.
  4. ^ Radiocorriere TV, anno 55, n. 51, ERI, 1978, p. 222.
  5. ^ Radiocorriere TV, anno 55, n. 52, ERI, 1978, p. 118.
  6. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 01, ERI, 1979, p. 78.
  7. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 02, ERI, 1979, p. 78.
  8. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 03, ERI, 1979, p. 86.
  9. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 04, ERI, 1979, p. 94.
  10. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 05, ERI, 1979, p. 98.
  11. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 06, ERI, 1979, p. 110.
  12. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 07, ERI, 1979, p. 98.
  13. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 08, ERI, 1979, p. 124.
  14. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 09, ERI, 1979, p. 116.
  15. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 10, ERI, 1979, p. 130.
  16. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 11, ERI, 1979, p. 130.
  17. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 12, ERI, 1979, p. 130.
  18. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 13, ERI, 1979, p. 144.
  19. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 14, ERI, 1979, p. 138.
  20. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 15, ERI, 1979, p. 144.
  21. ^ La Stampa, 20 aprile 1979. URL consultato il 24 aprile 2024.
  22. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 16-17, ERI, 1979, p. 144.
  23. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 18, ERI, 1979, p. 170.
  24. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 19, ERI, 1979, p. 170.
  25. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 20, ERI, 1979, p. 158.
  26. ^ Radiocorriere TV, anno 56, n. 21, ERI, 1979, p. 214.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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