Heavens-Above

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Heavens-Above
sito web
Heavens-Above home page
URLheavens-above.com
Tipo di sitoorganizzazione non a scopo di lucro
LinguaMultilingue
ProprietarioChris Peat
Creato daChris Peat
Stato attualeAttivo

Heavens-Above è un sito web di una organizzazione non a scopo di lucro sviluppato e mantenuto da Chris Peat. Il sito web è dedicato all'aiuto di coloro che osservano e tracciano le orbite dei satelliti intorno alla Terra senza la necessità di equipaggiamento ottico come binocoli o telescopi. Il sito web fornisce dettagliate carte stellari che mostrano la traiettoria dei satelliti sullo sfondo stellare durante il passaggio del volo spaziale. Un'attenzione particolare è rivolta alla Stazione spaziale internazionale, al fenomeno ottico Iridium flare e ad altri satelliti. Le missioni dello Shuttle spaziale sono state monitorate fino a quando il programma è stato ritirato nel luglio 2011[1]. Il sito web offre anche informazioni sugli oggetti celesti attualmente visibili comete, asteroidi, pianeti e varie altre informazioni.

La rivista Sky & Telescope descrive Heavens-Above come "il più popolare sito web per il tracciamento dei satelliti."[2]

Gli utenti facendo clic sulla mappa del mondo possono impostare la loro posizione di visualizzazione. Gli saranno forniti elenchi di oggetti, la loro luminosità e il tempo e la direzione per vedere quegli oggetti. Vengono fornite informazioni circa le stazioni spaziali, i razzi, i satelliti, la spazzatura spaziale e anche i dati del Sole, Luna e i Pianeti.

Gli autori offrono una app mobile freeware che mostra informazioni simili per la posizione degli utenti.[3]

Una traiettoria terrestre dal sito web Heavens-Above. Un osservatore in Sicilia può osservare la Stazione Spaziale Internazionale percorrere l'orbita alle 21:26. Un oggetto luminoso appare a nordovest, attraversa il cielo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jim Abrams, E' finita l'era dello Shuttle, su dedalonews.it, Dedalonews, 21 luglio 2011. URL consultato il 21 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2011).
  2. ^ J. Kelly Beatty, Take a 'Sat-seeing' Tour, in Sky & Telescope, (23 luglio 2006). URL consultato il 13 luglio 2018.
  3. ^ (EN) Heavens Above App Review: Precise pass predictions for the ISS, visible satellites, su starmapping.co.uk. URL consultato l'11 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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