Gualtiero Sigismondi

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Gualtiero Sigismondi
vescovo della Chiesa cattolica
Ecclesiam Suam diligere
 
TitoloOrvieto-Todi
Incarichi attualiVescovo di Orvieto-Todi (dal 2020)
Incarichi ricoperti
 
Nato25 febbraio 1961 (63 anni) a Bastia Umbra
Ordinato presbitero29 giugno 1986 dall'arcivescovo Cesare Pagani
Nominato vescovo3 luglio 2008 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo12 settembre 2008 dall'arcivescovo Giuseppe Chiaretti
 

Gualtiero Sigismondi (Bastia Umbra, 25 febbraio 1961) è un vescovo cattolico italiano, dal 7 marzo 2020 vescovo di Orvieto-Todi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce ad Ospedalicchio, frazione di Bastia Umbra, in provincia ed arcidiocesi di Perugia, il 25 febbraio 1961.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compiuti gli studi presso l'Istituto Magistrale di Perugia e il Pontificio seminario regionale umbro, frequenta il Pontificio seminario lombardo a Roma e poi si laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana.

Il 29 giugno 1986 è ordinato presbitero, a Perugia, dall'arcivescovo Cesare Pagani.

Dal 1989, per quattro anni, ha svolto l'attività pastorale come parroco di Ripa, per poi divenire, nel 1993, vice-rettore del Pontificio seminario regionale umbro. Ricopre l'incarico di direttore dell'Istituto superiore di scienze religiose, dal 1994 al 2005. È direttore spirituale del Pontificio seminario regionale umbro e docente di teologia dogmatica nell'Istituto teologico di Assisi. Nel 2005 viene nominato vicario generale dell'arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve e assistente ecclesiastico del collegio maschile ONAOSI (Opera Nazionale Assistenza Orfani Sanitari Italiani).

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 luglio 2008 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Foligno;[1] succede ad Arduino Bertoldo, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 12 settembre successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Perugia, dall'arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Giuseppe Chiaretti, co-consacranti Giuseppe Betori, arcivescovo eletto di Firenze, ed Arduino Bertoldo, vescovo emerito di Foligno. Il 5 ottobre prende possesso della diocesi.

Nel corso dei lavori della 68ª Assemblea Generale della CEI, svoltasi a Roma dal 18 al 21 maggio 2015, è designato presidente della Commissione episcopale per il clero e la vita consacrata.

Il 4 marzo 2017 papa Francesco lo nomina assistente ecclesiastico generale dell'Azione Cattolica Italiana per il triennio 2017-2020;[2] succede a Mansueto Bianchi, deceduto il 3 agosto 2016. Il 21 marzo 2020 lo stesso papa lo conferma nell'incarico per il triennio 2020-2023.[3]

Nel gennaio 2019 manda un appello agli amministratori dei comuni della diocesi di Foligno chiedendo loro che il loro primo pensiero sia il bene comune.

Il 7 marzo 2020 papa Francesco lo nomina vescovo di Orvieto-Todi;[4] succede a Benedetto Tuzia, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 28 giugno prende possesso della diocesi e rende nota la sua nomina ad amministratore apostolico di Foligno;[5] ricopre l'incarico fino all'ingresso del suo successore Domenico Sorrentino, avvenuto il 28 agosto 2021.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Araldica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Descrizione
Lo stemma è caratterizzato da una banda diagonale, che attraversa una colonna, sulla quale è poggiato il libro delle Scritture. All'interno della banda sono presenti tre stelle, che, secondo l'iconografia tradizionale, simboleggiano Maria. Lo stemma vuole dunque indicare come la Vergine conserva nel proprio cuore le parole che vengono dalla Scrittura e, dunque, da Dio.

Anche i colori hanno un significato particolare: il rosso e l'azzurro, che richiamano l'effige della Madonna delle Grazie, custodita nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia, indicano l'umanità che è ricoperta dall'ombra della divinità; l'argento della colonna simboleggia la luce riflessa, volendo indicare come la chiesa brilli della luce di Cristo, la quale è invece rappresentata dall'oro delle tre stelle.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Foligno (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 3 luglio 2008. URL consultato il 12 marzo 2017.
  2. ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'Assistente ecclesiastico generale dell'Azione Cattolica Italiana, su press.vatican.va, 4 marzo 2017. URL consultato il 12 marzo 2017.
  3. ^ «"All'ombra della Croce", il mio pensiero va a tutta l'Associazione», su azionecattolica.it, 21 marzo 2020. URL consultato il 22 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2020).
  4. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Orvieto-Todi (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 7 marzo 2020. URL consultato il 7 marzo 2020.
  5. ^ Mons. Sigismondi nominato Amministratore Apostolico di Foligno, su diocesidifoligno.it, 28 giugno 2020. URL consultato il 28 giugno 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Renzo Bonetti, Luca Pedroli, Gualtiero Sigismondi e Fabio Magro, Il prete: uno sposo - L'identità nuziale del presbitero, La stola e il grembiule, Linee emergenti, Comunità cristiana, Assisi, Cittadella Editrice, 2015, p. 126, OCLC 1128106185. Ospitato su archive.is.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vicario generale di Perugia-Città della Pieve Successore
Mario Ceccobelli 20052008 Paolo Giulietti
Predecessore Vescovo di Foligno Successore
Arduino Bertoldo 3 luglio 2008 – 7 marzo 2020 Domenico Sorrentino
(arcivescovo-vescovo)
Predecessore Assistente ecclesiastico generale dell'Azione Cattolica Italiana Successore
Mansueto Bianchi 4 marzo 2017 – 4 marzo 2023 Claudio Giuliodori
Predecessore Vescovo di Orvieto-Todi Successore
Benedetto Tuzia dal 7 marzo 2020 in carica
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