Gran Premio di Svizzera

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Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico di Svizzera.
Disambiguazione – Se stai cercando la corsa ciclistica nota dal 1993 al 1998 come Gran Premio di Svizzera, vedi Meisterschaft von Zürich.
Gran Premio di Svizzera
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera della Svizzera Svizzera
LuogoCircuito di Bremgarten, Circuito di Digione
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione1934; valevole per il Mondiale dal 1950
Soppressione1982
Numero edizioni16, di cui 6 valevoli per il Mondiale
Ultimo vincitoreBandiera della Finlandia Keke Rosberg

Il Gran Premio di Svizzera è una gara automobilistica che si è svolta dal 1934 al 1954 sul Circuito di Bremgarten, nei pressi di Berna, e nel 1982 sul Circuito di Digione, in Francia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la tragedia della 24 Ore di Le Mans del 1955 la Svizzera aveva vietato le gare automobilistiche sul proprio territorio[1]; per tale ragione, dopo tale data, non si erano più svolte edizioni del gran premio, tranne quella del 1975 (non valida per il campionato) e quella del 1982 disputate però in Francia sul Circuito di Digione. La lunghezza del tracciato di Berna era di 7.280 m ed era uno dei tracciati più lunghi, pericolosi ed impegnativi del mondiale; nell'edizione del 1948 morirono il grande Achille Varzi, il tedesco Christian Kautz e il plurivittorioso motociclista Omobono Tenni. Juan Manuel Fangio vinse per ben due volte il gran premio a distanza di tre anni l'uno dall'altro, ma quello che ne vinse più di tutti fu Rudolf Caracciola (tre volte), che trionfò nel 1935, nel 1937 e nel 1938, curiosamente proprio negli stessi anni in cui vinse i suoi tre titoli di campione d'Europa (all'epoca il massimo titolo per i piloti da gran premi).

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Gran Premi non validi per il campionato del mondo[modifica | modifica wikitesto]

Il colore rosa indica i gran premi disputati prima dell'istituzione del mondiale oppure extra-campionato.

anno circuito pilota vettura resoconto
1934 Bremgarten Bandiera della Germania Hans Stuck Bandiera della Germania Auto Union Resoconto
1935 Bremgarten Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes-Benz Resoconto
1936 Bremgarten Bandiera della Germania Bernd Rosemeyer Bandiera della Germania Auto Union Resoconto
1937 Bremgarten Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
1938 Bremgarten Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
1939 Bremgarten Bandiera della Germania Hermann Lang Bandiera della Germania Mercedes-Benz Resoconto
1940
-
1946
Non disputato
1947 Bremgarten Bandiera della Francia Jean-Pierre Wimille Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1948 Bremgarten Bandiera dell'Italia Carlo Felice Trossi Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1949 Bremgarten Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto

Gran Premi validi per il campionato del mondo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Circuito Pilota Vettura Resoconto
1950 Bremgarten Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1951 Bremgarten Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1952 Bremgarten Bandiera dell'Italia Piero Taruffi Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1953 Bremgarten Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1954 Bremgarten Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
1955

1974
Non disputato
1975 Digione Bandiera della Svizzera Clay Regazzoni Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1976

1981
Non disputato
1982 Digione Bandiera della Finlandia Keke Rosberg Bandiera del Regno Unito Williams-Ford Resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Vittorie
1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio 2
2 Bandiera dell'Italia Nino Farina 1
= Bandiera dell'Italia Piero Taruffi 1
= Bandiera dell'Italia Alberto Ascari 1
= Bandiera della Finlandia Keke Rosberg 1

Vittorie per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Vittorie
1 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Ferrari 2
3 Bandiera della Germania Mercedes 1
= Bandiera del Regno Unito Williams 1

Vittorie per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Vittorie
1 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Ferrari 2
3 Bandiera della Germania Mercedes 1
= Bandiera degli Stati Uniti Ford 1

Pole position per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Pole
1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio 3
2 Bandiera dell'Italia Nino Farina 1
3 Bandiera dell'Argentina José Froilán González 1
4 Bandiera della Francia Alain Prost 1

Pole position per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Pole
1 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Ferrari 2
3 Bandiera dell'Italia Maserati 1
= Bandiera della Francia Renault 1

Pole position per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Pole
1 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Ferrari 2
3 Bandiera dell'Italia Maserati 1
= Bandiera della Francia Renault 1

Giri veloci per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota GPV
1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio 2
2 Bandiera dell'Italia Nino Farina 1
= Bandiera dell'Italia Piero Taruffi 1
= Bandiera dell'Italia Alberto Ascari 1
= Bandiera della Francia Alain Prost 1

Giri veloci per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore GPV
1 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Ferrari 2
3 Bandiera della Germania Mercedes 1
= Bandiera della Francia Renault 1

Giri veloci per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore GPV
1 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Ferrari 2
3 Bandiera della Germania Mercedes 1
= Bandiera della Francia Renault 1

Podi per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Podi
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 7
2 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 4
3 Bandiera della Germania Mercedes 3
4 Bandiera della Francia Talbot-Lago 1
= Bandiera della Francia Gordini 1
= Bandiera del Regno Unito McLaren 1
= Bandiera della Francia Renault 1
= Bandiera del Regno Unito Williams 1

Podi per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Podi
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 7
2 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 4
3 Bandiera della Germania Mercedes 2
= Bandiera degli Stati Uniti Ford 2
5 Bandiera della Francia Talbot 1
= Bandiera della Francia Gordini 1
= Bandiera della Francia Renault 1

Punti per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[2] Costruttore Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 46
2 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 33
3 Bandiera della Germania Mercedes 13
4 Bandiera dell'Italia Maserati 11,5
5 Bandiera del Regno Unito Williams 9
6 Bandiera della Francia Renault 6
7 Bandiera del Regno Unito Brabham 5
8 Bandiera della Francia Talbot-Lago 4
= Bandiera della Francia Gordini 4
= Bandiera del Regno Unito McLaren 4

Punti per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 46
2 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 33
3 Bandiera degli Stati Uniti Ford 14
4 Bandiera dell'Italia Maserati 13,5
5 Bandiera della Germania Mercedes 13
6 Bandiera della Francia Renault 6
7 Bandiera del Regno Unito Bristol 5
= Bandiera della Germania BMW 5
9 Bandiera della Francia Talbot 4
= Bandiera della Francia Gordini 4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Legge federale sulla circolazione stradale (Del 19 dicembre 1958), in Raccolta delle leggi federali, n. 31, Berna, Cancelleria federale, 3 settembre 1959, pp. 703-704. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  2. ^ a b Prime dieci posizioni.
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