Governo Michel II

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Governo Michel II
StatoBandiera del Belgio Belgio
Capo del governoCharles Michel
(MR)
CoalizioneMR, CD&V, Open VLD
LegislaturaLIV
Giuramento9 dicembre 2018
Governo successivo27 ottobre 2019

Il Governo Michel II è stato il 95º governo del Belgio, il secondo guidato da Charles Michel.

Si è trattato di un governo di coalizione di minoritario di centro composto dai Cristiano-Democratici e Fiamminghi (CD&V), i Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti (Open Vld) e il Movimento Riformatore (MR).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il governo è entrato in carica il 9 dicembre 2018 in seguito all'uscita della N-VA dal governo Michel I. È ancora costituzionalmente lo stesso governo di quello iniziato nel 2014, anche se è un governo pesantemente rimescolato dopo le dimissioni di tutti i ministri e i segretari di stato della N-VA.[1] Politicamente, tuttavia, si trova in una situazione completamente diversa, in quanto non ha alcun supporto da parte della N-VA e quindi opera come un nuovo governo.

Il 10 dicembre diversi partiti hanno chiesto al governo di proporre una mozione di fiducia.[2][3]

Michel ha cercato di continuare nel suo incarico con un governo di minoranza con il sostegno dell'opposizione di centro sinistra, che ha invece annunciato il 18 dicembre di presentare una mozione di sfiducia contro il governo.[4]

Il 18 dicembre, il Premier Michel ha offerto le sue dimissioni al re Filippo.[4][5]

Il 20 dicembre, la Camera dei rappresentanti ha votato quasi all'unanimità un progetto di bilancio per consentire la spesa provvisoria per i primi tre mesi del 2019 sulla base del bilancio del 2018.[6][7]

Il re ha accettato le dimissioni di Michel il 21 dicembre dopo aver consultato i leader di partito.[8] Il governo uscente continua a governare come governo provvisorio fino a dopo le elezioni del Parlamento europeo, le elezioni regionali e federali belghe del 26 maggio 2019.[9]

Il 27 ottobre 2019 entra in carica il Governo Wilmès I.

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

     Movimento Riformatore (MR)

     Cristiano-Democratici e Fiamminghi (CD&V)

     Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti (Open Vld)

Carica o ministero Titolare Partito
Primo ministro Charles Michel MR
Vice Primo ministro,
Lavoro, economia e consumatori
Kris Peeters CD&V
Vice Primo ministro,
Finanze, cooperazione allo sviluppo
Alexander De Croo Open Vld
Vice Primo ministro,
Affari esteri ed europei, difesa
Didier Reynders MR
Sicurezza e interno Pieter De Crem CD&V
Giustizia Koen Geens CD&V
Affari sociali, sanità pubblica,
asilo e immigrazione
Maggie De Block Open Vld
Previdenza Daniel Bacquelaine MR
Energia, ambiente e sviluppo sostenibile Marie-Christine Marghem MR
Bilancio e servizio civile Sophie Wilmès MR
Mobilità François Bellot MR
Classi medie, lavoratori autonomi,
PMI, agricoltura e integrazione sociale
Denis Ducarme MR
Agenda digitale, telecomunicazioni e post Philippe De Backer Open Vld

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) Grondwetsspecialisten zijn formeel: “Juridisch gezien is dit geen nieuwe regering en is er dus geen probleem”, Het Nieuwsblad, 10 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  2. ^ (NL) N-VA, SP.A, Groen en Vlaams Belang vragen een vertrouwensstemming in het parlement, su vrtnws.be, VRT, 10 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  3. ^ (NL) Wat is een vertrouwensstemming en moet de regering het vertrouwen van het parlement vragen?, su vrtnws.be, VRT, 10 dicembre 2018.
  4. ^ a b (NL) Michel dient ontslag regering in na groen-rode motie van wantrouwen, De Morgen, 18 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  5. ^ (NL) Herlees: Koning houdt ontslag regering in beraad, "Beste scenario om te ontsnappen aan vervroegde verkiezingen", su vrtnws.be, 18 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  6. ^ (NL) Politieke crisis: Kamer keurt noodbegroting goed, Knack, 20 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  7. ^ (NL) Kamer keurt ‘noodbegroting’ goed, De Standaard, 20 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  8. ^ (NL) Koning zet consultaties ook morgen nog verder: geen gesprek met Vlaams Belang, Het Laatste Nieuws, 20 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
  9. ^ (NL) Koning Filip aanvaardt ontslag regering-Michel, regering in lopende zaken en geen vervroegde verkiezingen, De Morgen, 21 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]