Gold (film 2013)

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Gold
Lingua originaletedesco, inglese
Paese di produzioneGermania, Canada
Anno2013
Durata101 min
Generewestern, drammatico, avventura
RegiaThomas Arslan
SceneggiaturaThomas Arslan
ProduttoreFlorian Koerner von Gustorf, Michael Weber
Produttore esecutivoHenrik Meyer
Casa di produzioneSchramm Film Koerner & Weber, Red Cedar Films
FotografiaPatrick Orth
MontaggioBettina Böhler
Effetti specialiDarcy Davis
MusicheDylan Carlson
ScenografiaReinhild Blaschke
CostumiAnette Guther
TruccoBarbara Kreuzer, Alexandra Lebedynski, Bettina Stähle
Interpreti e personaggi

Gold è un film del 2013 diretto da Thomas Arslan.

È stato presentato in concorso alla 63ª edizione del Festival di Berlino.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Columbia Britannica, estate 1898. Giunto alla stazione di Ashcroft, un gruppo di emigrati tedeschi guidato dall'uomo d'affari Wilhelm Laser si avventura con le carovane attraverso il selvaggio nord. La speranza di trovare fortuna nelle miniere d'oro di Dawson City si scontrerà con i conflitti interni scatenati dagli ostacoli e i pericoli di una terra sempre più minacciosa e selvaggia.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'anteprima del 9 febbraio 2013 al Festival di Berlino il film è stato presentato al Festival internazionale del cinema indipendente di Buenos Aires (12 aprile), al CPH:PIX di Copenaghen (16 aprile) e all'Edinburgh International Film Festival (29 giugno).[senza fonte] Nel mese di luglio è stato presentato nella sezione Puchon Choice al Bucheon International Fantastic Film Festival.[1]

In Germania è stato distribuito a partire dal 15 agosto 2013 e successivamente è stato proiettato al Vancouver International Film Festival (28 settembre), al Festival internazionale del cinema di Rio de Janeiro (30 settembre), al Goethefest di Belgrado (13 ottobre) e al Kyoto Historica International Film Festival (6 dicembre 2014).[senza fonte]

Date di uscita[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Jay Seaver del sito eFilmCritic ha giudicato il film "molto ben assemblato" nonostante un budget relativamente basso, aggiungendo che «non c'è molta azione, ma Arslan riesce a tenere alta la tensione e rappresenta il climax in un modo che ricorda i primi western senza essere fuori luogo per un film moderno».[2] Alissa Simon, della rivista Variety, lo ha definito «coinvolgente e pieno di tensione e immediatezza», apprezzando anche la fotografia e i costumi.[3]

Di diverso avviso Patrick Gamble del sito CineVue, che lo ha definito "insipido e singolarmente banale", pur elogiando l'interpretazione di Nina Hoss, che ritiene però sprecata da una trama che «offre poco in termini di intrattenimento e suspense tangibile».[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Puchon Choice: Feature Gold, su bifan.kr. URL consultato il 14 aprile 2017 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2018).
  2. ^ Gold (2013), su efilmcritic.com. URL consultato il 14 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2017).
  3. ^ (EN) Alissa Simon, Gold, su Variety, 9 febbraio 2013. URL consultato il 1º giugno 2023.
  4. ^ (EN) Patrick Gamble, EIFF 2013: Gold review, su CineVue. URL consultato il 14 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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