Glaciazione sturtiana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La glaciazione sturtiana è una glaciazione o una serie di eventi glaciali multipli[1] avvenuti durante il Cryogeniano, quando la Terra andò incontro a una serie di glaciazioni ripetute su grande scala.[2]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

La denominazione della glaciazione è stata data in riferimento al fiume Sturt, che scorre nelle vicinanze della zona collinare delle Bellevue Heights, in Australia Meridionale.

Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

Le opinioni sulla durata di questi eventi glaciali non sono univoche e variano da 717 a 643 milioni di anni fa.[1][3][4] Altri studiosi posizionano gli eventi tra 715 e 680 milioni di anni fa.[5]

Secondo Eyles e Young, "Le rocce di derivazione glaciali sono particolarmente evidenti nella stratigrafia del Neoproterozoico dell'Australia sudorientale e della Cordigliera Nordamericana. Le successioni glaciogeniche Sturtiane (datate a 740 milioni di anni fa) si sovrappongono in discordanza angolare alle rocce del gruppo di Burra." La successione Sturtiana include due importanti sequenze di diamictite-mudstone che rappresentano i cicli di avanzata e ritiro glaciale. Stratigraficamente è correlata con il Rapitan Group del Nord America.[6]

Anche le morene di Reusch, nella Norvegia settentrionale, potrebbero essere state deposte nello stesso periodo.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Brian Kendall, Robert A. Creaser e David Selby, Re-Os geochronology of postglacial black shales in Australia: Constraints on the timing of Sturtian glaciation, in Geology, vol. 34, n. 9, settembre 2006, pp. 729–732, DOI:10.1130/g22775.1.
  2. ^ Emmanuelle Arnaud, Galen P. Halverson e Graham Anthony Shields-Zhou, Chapter 1 The geological record of Neoproterozoic ice ages, in Memoirs, vol. 36, n. 1, 30 novembre 2011, pp. 1–16, DOI:10.1144/M36.1.
  3. ^ Francis A. Macdonald, Neoproterozoic Glaciation, su Harvard University. URL consultato il 17 agosto 2017.
  4. ^ Alan D. Rooney, Justin V. Strauss, Alan D. Brandon e Francis A. Macdonald, A Cryogenian chronology: Two long-lasting synchronous Neoproterozoic glaciations, in Geology, vol. 43, n. 5, 2015, pp. 459–462, DOI:10.1130/G36511.1.
  5. ^ Stern, R.J., Avigad, D., Miller, N.R. e Beyth, M., Geological Society of Africa Presidential Review: Evidence for the Snowball Earth Hypothesis in the Arabian-Nubian Shield and the East African Orogen, in Journal of African Earth Sciences, vol. 44, n. 1, 2006, pp. 1–20, Bibcode:2006JAfES..44....1S, DOI:10.1016/j.jafrearsci.2005.10.003.
  6. ^ Nicholas Eyles et al., Geodynamic controls on glaciation in Earth history, in Earth's Glacial Record, Cambridge, Cambridge University Press, 1994, pp. 5–10, ISBN 978-0-521-54803-8.
  7. ^ Emmanuelle Arnaud e Carolyn H. Eyles, Glacial influence on Neoproterozoic sedimentation: the Smalfjord Formation, northern Norway, in Sedimentology, vol. 49, n. 4, 2002, pp. 765–788, DOI:10.1046/j.1365-3091.2002.00466.x.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]