Giuseppe Carnazza Amari
Giuseppe Carnazza Amari | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 29 novembre 1892 – 26 marzo 1911 |
Legislatura | dalla XVIII (nomina 10 ottobre 1892) |
Tipo nomina | Categoria: 3 |
Sito istituzionale | |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 26 maggio 1880 – 20 giugno 1883[1] |
Legislatura | XIV, XV |
Gruppo parlamentare | Centro-sinistra |
Collegio | Catania II (XIV) Catania I (XV) |
Durata mandato | 24 maggio 1885 – 27 settembre 1892 |
Legislatura | XV, XVI, XVII |
Gruppo parlamentare | Centro-sinistra |
Collegio | Catania I |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università di Catania |
Professione | giurista |
Giuseppe Carnazza Amari (Palermo, 31 dicembre 1837[2] – Catania, 26 marzo 1911) è stato un giurista e politico italiano. Fu deputato e senatore del Regno d'Italia nella XVIII legislatura.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio di Sebastiano Carnazza e di Grazia Amari (sorella di Michele Amari), nipote di Gabriello Carnazza Puglisi, 1809-1880, intellettuali repubblicani ed unitari, e che per questo furono esiliati. Membro di una delle famiglie storiche di Catania – i cugini Giuseppe Carnazza Puglisi, Gabriello (1871-1931), anch'egli giurista e deputato, e Carlo (1875-?), politico – che, insieme alla famiglia Majorana, segnarono gli eventi principali della città durante quel periodo.
Dopo essersi laureato in giurisprudenza presso la Regia Università di Catania nel 1858, esercitò la professione di avvocato e giudice. Nel 1864 venne nominato professore di Diritto internazionale e nel 1880 viene nominato ordinario.
Nel 1880 venne eletto per la prima volta deputato al Camera, nelle file della sinistra moderata, e vi restò per 4 legislature, fino al 1892 [3], quando venne nominato Senatore del Regno.[4]
Nel corso della sua carriera accademica pubblicò diverse dissertazioni.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Scritti[modifica | modifica wikitesto]
- Sul diritto che ha l'Archiginnasio di Catania di essere riconosciuto Università di I classe (Catania, Tip. La Fenice, 1862) Anche on line; (II ed., Catania, Stabilimento Tipografico Caronda, 1867). Anche on line
- Elementi di diritto internazionale, due volumi (Milano 1867 1875)
- Sull'equilibrio politico degli stati: discorso inaugurale pronunziato dal prof. G. Carnazza Amari per l'apertura degli studii della R. Università di Catania, anno 1867-68, Catania, stab. tip. di C. Galatola (1867) [ora anche online: http://www.unict.it/sites/default/files/PRIMA.PDF Archiviato il 15 settembre 2013 in Internet Archive. Lezioni inaugurali, 1861-1999, a cura di Giuseppe Giarrizzo, Catania, 2001, pp. 60–76].
- Nuova esposizione del principio del non intervento: discorso inaugurale pronunziato dal professore G. Carnazza Amari per l'apertura degli studi della Regia Università di Catania, anno 1872-73, Catania, Stab. tip. Caronda (1873) [Anche online: http://www.unict.it/sites/default/files/PRIMA.PDF Archiviato il 15 settembre 2013 in Internet Archive. Lezioni inaugurali, 1861-1999, a cura di Giuseppe Giarrizzo, Catania, 2001, pp. 112–161 ].
- Trattato di diritto internazionale pubblico in tempo di pace (tradotto in francese, Toulon 1880)
- Guerra e Civiltà, in Annuario accademico della R. Univ. degli studi di Catania, 1880-81 [ora anche online: http://www.unict.it/sites/default/files/PRIMA.PDF Archiviato il 15 settembre 2013 in Internet Archive. Lezioni inaugurali, 1861-1999, a cura di Giuseppe Giarrizzo, Catania, 2001, pp. 261–281].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Escluso per sorteggio per eccedenza del numero dei deputati professori.
- ^ Giorgio Rebuffa, s.v. «CARNAZZA AMARI, Giuseppe», in: Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani
- ^ Giuseppe Carnazza Amari: XIV Legislatura del Regno d'Italia / Deputati / Camera dei deputati - Portale storico
- ^ sito storico Senato
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giuseppe Giarrizzo (ed.). Lezioni inaugurali 1861-1999. Catania, Università degli Studi di Catania, 2001
- capitolo dedicato a Giuseppe Carnazza Amari, in Alfio Carrà, La Sicilia orientale. Dall'Unità all'impresa libica, Acireale-Catania, Bonanno, 1968.
- Andrea Russo, Sulla vita e sugli scritti del prof. Giuseppe Carnazza - Amari, senatore del Regno - Note del prof. Andrea Russo, direttore delle Scuole dei sordo-muti, Catania, Tipografia di Giacomo Pastore, 1900.
- A. Agnello, CARNAZZA AMARI, Giuseppe, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 34, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1988. URL consultato il 26 giugno 2016.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuseppe Carnazza Amari
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Opere di Giuseppe Carnazza Amari, su Open Library, Internet Archive.
- Giuseppe Carnazza Amari, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- CARNAZZA AMARI Giuseppe, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 50673575 · ISNI (EN) 0000 0000 8230 0891 · SBN PALV021799 · LCCN (EN) n85248026 · GND (DE) 116456779 · BNF (FR) cb10599903k (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n85248026 |
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