Giuseppe Cadolini

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Prontuario per l'ingegnere e pel meccanico

Giuseppe Cadolini (Milano, 17 febbraio 1805Torino, 6 maggio 1858) è stato un ingegnere e traduttore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò in Matematica all'Università degli Studi di Pavia e dall'anno successivo entro a far parte degli ingegneri delle pubbliche costruzioni.[1]

Dal 1832 diresse la collana Scelta biblioteca dell'ingegnere civile, opera a fascicoli che si proponeva di raccogliere le migliori opere sull'argomento; il primo volume conteneva la traduzione dal francese, da lui realizzata, di un'opera di Joseph Mathieu Sganzin.[2] Nella collana pubblicò anche proprie opere, come Architettura pratica dei mulini (1837), e varie traduzioni di autori stranieri.[3]

Pubblicò anche diversi contributi ne Il Politecnico.

Nel 1835 presso Angelo Monti, libraio e negoziante di stampe nella contrada del cappello, n. 4023, Milano, pubblicò L'architettura pratica dei mulini trattata con metodi semplici ed elementari desunti da Nuumann e dall'Eytelwein unitovi un ragguaglio sulle teorie delle ruote idrauliche sulla fabbricazione delle ruote metalliche e sui perfezionamenti dell'arte di macinare. Il testo fu venduto per 10 lire italiane, previsto in 2 libri, ne fu stampato solo il primo, è corredato di 671 figure.

Nel 1840 partecipò alla seconda riunione degli scienziati italiani presentando le proprie tavole numeriche per ingegneri e fisici, poi pubblicate come Prontuario per l'ingegnere e pel meccanico.[4]

Nel 1843 divenne socio dell'Istituto Lombardo di scienze lettere e arti.

Il 13 dicembre 1846 divenne socio dell'Accademia delle Scienze di Torino.[5]

Durante le Cinque giornate di Milano divenne ispettore in capo alle barricate. Al ritorno degli austriaci dovette rifugiarsi a Torino.[3] Per ordine di Radetzky perse anche la qualifica di socio dall'Istituto Lombardo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cantù, p. 249.
  2. ^ Recensione al I volume della collana Scelta biblioteca dell'ingegnere civile, in Biblioteca italiana, 1833, p. 236.
  3. ^ a b Cadolini Giuseppe, in Nuova enciclopedia popolare italiana, 1864, pp. 98-99.
  4. ^ Atti della seconda riunione degli scienziati italiani tenuta in Torino nel settembre del 1840, Torino, 1841, p. 39.
  5. ^ Giuseppe CADOLINI, su accademiadellescienze.it. URL consultato il 2 agosto 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN22037684 · ISNI (EN0000 0000 5091 0126 · LCCN (ENnr96000556 · WorldCat Identities (ENlccn-nr96000556