Giubileo dei Giovani 1984

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Coordinate: 41°54′08″N 12°27′26″E / 41.902222°N 12.457222°E41.902222; 12.457222
Giubileo dei Giovani 1984
Edizione  
Città ospitante Città del Vaticano
Nazione ospitante Bandiera della Città del Vaticano Città del Vaticano
Tema dell’incontro Aperite portas Redemptoris
Periodo di svolgimento 11 – 15 aprile, 22 aprile 1984
Pontefice Giovanni Paolo II
Luogo veglia conclusiva Piazza San Pietro, Città del Vaticano
Partecipanti alla messa 300.000
Numero di nazioni presenti  
Edizione precedente  
Edizione successiva Roma 1985

Il Giubileo dei Giovani del 1984 fu un incontro internazionale promosso da papa Giovanni Paolo II in occasione dell'Anno santo straordinario della redenzione. Si trattò del primo grande raduno giovanile promosso dalla Chiesa cattolica. Da quell'esperienza scaturì l'idea delle Giornate Mondiali della Gioventù che da allora si sono tenute, a cadenza bi o triennale, in diversi paesi del mondo.

L'incontro con il Papa si svolse a Roma sabato 14 aprile 1984 in occasione dell'imminente Domenica delle Palme. I giovani si ritrovarono in mattinata nella piazza antistante la Basilica di San Giovanni in Laterano per la messa, poi un lungo corteo si spostò verso Piazza San Pietro in Vaticano dove avvenne l'incontro con il Papa che, per l'occasione, fu accompagnato sul palco realizzato sulla gradinata della Basilica di San Pietro da Madre Teresa di Calcutta.

All'incontro parteciparono circa 300.000 persone, in gran parte italiani, ma con una significativa presenza di ragazzi provenienti dall'estero.[1][2]

Il giorno dopo il Papa concluse il Giubileo dei Giovani durante l'angelus della Domenica delle Palme.[3]

La settimana successiva, la domenica di Pasqua, il 22 aprile 1984, il Papa consegnò ai giovani la Croce della Giornata Mondiale della Gioventù come simbolo dell'«amore del Signore Gesù per l'umanità e come annuncio che solo in Cristo morto e risorto c'è salvezza e redenzione». Nell'occasione rinnovò l'appuntamento per un incontro con i giovani per la Domenica delle Palme successiva, il 31 marzo 1985, nell'anno che l'ONU aveva proclamato Anno internazionale della giuventù.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Una storia di successo fa il giro del mondo: la storia delle Giornate Mondiali della Gioventù, su wjt2005.de, dal sito ufficiale della GMG 2005. URL consultato il 31 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2007).
  2. ^ Furono 400.000 i partecipanti secondo il quotidiano Avvenire (fonte ANSA, in Pino Vicentini, La rivoluzione in una Giornata, in Avvenire, venerdì 11 agosto 2000.)
  3. ^ Giovanni Paolo II, Angelus a conclusione del Giubileo dei Giovani, su vatican.va, dal sito ufficiale del Vaticano. URL consultato il 31 ottobre 2008.
  4. ^ Giovanni Paolo II, Consegna ai giovani della croce dell'Anno Santo, su vatican.va, dal sito ufficiale del Vaticano. URL consultato il 31 ottobre 2008.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]