Girolamo Grimaldi (1674-1733)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Girolamo Grimaldi
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 novembre 1674 a Genova
Ordinato diacono19 marzo 1709
Ordinato presbitero7 aprile 1709
Nominato arcivescovo5 ottobre 1712 da papa Clemente XI
Consacrato arcivescovo9 aprile 1713 dal vescovo Philips-Erard van der Noot
Creato cardinale2 ottobre 1730 da papa Clemente XII
Deceduto18 novembre 1733 (59 anni) ad Ischia
 

Girolamo Grimaldi (Genova, 15 novembre 1674Ischia, 18 novembre 1733) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1674, Girolamo era membro della nobile famiglia genovese dei Grimaldi (dai quali erano discesi anche i principi di Monaco), la quale ebbe tra le proprie schiere altri uomini di chiesa di grande importanza come Girolamo Grimaldi (1527), Girolamo Grimaldi-Cavalleroni (1643) e Nicola Grimaldi (1706).

Intrapresi gli studi all'Università di Avignone, ivi ottenne il dottorato in utroque iure il 26 giugno 1705. Ricevette gli ordini minori l'8 settembre 1708, il suddiaconato il 17 marzo 1709 ed il diaconato il 19 marzo dello stesso anno. Venne ordinato sacerdote il 7 aprile 1709, venendo subito nominato internunzio a Bruxelles.

Eletto arcivescovo titolare di Edessa di Osroene il 5 ottobre 1712, venendo quindi destinato alla carica di nunzio apostolico in Polonia (20 dicembre 1712). Venne consacrato arcivescovo il 9 aprile 1713. Nominato assistente al Trono Pontificio il 17 gennaio 1713, divenne visitatore apostolico alla Chiesa Armena nella città e diocesi di Lvov, in Polonia, a partire dal 21 giugno 1720. Visitatore Apostolico nella chiesa Ruteniana di Russia e Lituania dal 22 giugno di quello stesso anno, dal 15 novembre 1720 divenne Nunzio Apostolico in Austria.

Creato cardinale presbitero il 2 ottobre 1730, ricevette la porpora ed il titolo cardinalizio di Santa Balbina il 3 settembre 1731. Divenuto legato a Bologna per un triennio dall'11 dicembre 1730, divenne in seguito anche legato per i ducati di Parma e Piacenza (pur mantenendo i propri incarichi) dal 5 ottobre 1731.

Mentre viaggiava da Napoli verso la nativa Genova su un vascello inglese, cadde malato di una febbre molto virulenta che lo uccise ad Ischia il 18 novembre 1733. La sua salma, trasferita a Genova, venne sepolta nella chiesa di San Filippo.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Internunzio apostolico nelle Fiandre Successore
Giovanni Battista Bussi 1º maggio 1705 - 1º ottobre 1713 Vincenzo Santini
Predecessore Arcivescovo titolare di Edessa di Osroene Successore
Thomas Vidoni 5 ottobre 1712 - 2 ottobre 1730 Giovanni Battista Barni
Predecessore Nunzio apostolico in Polonia Successore
Benedetto Erba Odescalchi 30 dicembre 1712 - 15 novembre 1720 Girolamo Archinto
Predecessore Nunzio apostolico in Austria Successore
Giorgio Spinola 15 novembre 1720 - 2 ottobre 1730 Domenico Silvio Passionei
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Balbina Successore
Antonio Felice Zondadari senior 3 settembre 1731 - 18 novembre 1733 Thomas Philip Wallrad d'Alsace-Boussut de Chimay
Predecessore Legato apostolico di Bologna Successore
Giorgio Spinola 11 dicembre 1731 - 18 novembre 1733 Giovanni Battista Spinola
Controllo di autoritàVIAF (EN89071006 · ISNI (EN0000 0000 6193 7068 · SBN UBOV465919 · BAV 495/223606 · CERL cnp02027583 · GND (DE116836083 · WorldCat Identities (ENviaf-89071006