Giovanni Stefano Caramia

Giovanni Stefano Caramia (Martina Franca, 1630 – Martina Franca, 1698) è stato un pittore italiano, artista originalissimo per la complessità simbolica e per la forza espressiva della sua visionaria pittura religiosa^{[senza fonte]}..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La Madonna della Grazia, San Michele Arcangelo e le anime del Purgatorio, Martina Franca, Chiesa del Monte Purgatorio^[1].
La Madonna della Libera, San Michele Arcangelo appare al vescovo Lorenzo Maiorano (1660), Martina Franca, Chiesa del Carmine^[2].Francesco Semeraro, La pittura visionaria di Giovanni Stefano Caramia, città & cittadini, Umanesimo della Pietra 2005.
Ingresso di San Cataldo a Taranto (1675), Cattedrale di San Cataldo, Taranto^[3]^[4].

^ C. Simonetta, Caramia chierico Giovanni, sul sito Personaggi di Martina Franca.
^ Guida d'Italia. Puglia, Touring Club Italiano.
^ G. Chiarelli, M. Paone, Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, Congedo, 1974 (volume 3).
^ Sito ufficiale della Cattedrale di Taranto., su cattedraletaranto.it. URL consultato il 16 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).

Francesco Semeraro, La pittura visionaria del cavaliere Giovanni Stefano Caramia, Città e Cittadini, Umanesimo della Pietra, Annuario n. 11, dicembre 2005, Martina Franca.
Guida d'Italia. Puglia, Touring Club Italiano.
C. Simonetta, Caramia chierico Giovanni, sul sito Personaggi di Martina Franca.
G. Chiarelli, M. Paone, Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, Congedo, 1974 (volume 3).

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