Giovanni Onorato

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Giovanni Onorato

Giovanni Onorato (Palermo, 7 febbraio 1902Palermo, 23 febbraio 1960) è stato un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore teatrale attivo fin dalla prima metà degli anni trenta nella compagnia di Michele Abruzzo, era il padre di Glauco Onorato, divenuto poi un affermato attore e doppiatore[1], di Marco Onorato, che intraprese la carriera di direttore della fotografia, di Maria Virginia Onorato, attrice, regista e sceneggiatrice, nonchè nonno del doppiatore Riccardo Niseem Onorato.

Il suo esordio sullo schermo avviene nel 1937 nel film Il dottor Antonio di Enrico Guazzoni in un ruolo minore[2].

Attore caratterista, viene ricordato soprattutto per la sua interpretazione del Lungo nei primi tre film della saga di Don Camillo[3].

Tra i film in cui appare La Gorgona del 1942 di Guido Brignone[2] e La Fornarina del 1944 sempre di Guazzoni.

Continua a recitare sullo schermo cinematografico fino alla prima metà degli anni cinquanta. Nel 1954 gira alcune località italiane con lo spettacolo Quando la luna è blu per la regia di Luigi Cimara, dove interpreta Michele O'Neill[4]; ruolo apprezzato dalla critica[5]. Nel 1956 recita nella prosa televisiva Rai La maestrina[6].

Muore a soli 58 anni, il 23 febbraio 1960.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Prosa televisiva Rai[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

doppiato da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Enrico Lancia e Roberto Poppi, 2003, p. 85.
  2. ^ a b Roberto Chiti,Enrico Lancia, Dizionario del cinema italiano. I film. Vol. 1: Tutti i film italiani dal 1930 al 1944., Gremese editore, 2005, p. 115. URL consultato il 15 luglio 2018.
  3. ^ Anel Anivac, L'Italia di Don Matteo, Soldiershop, 2016. URL consultato il 15 luglio 2018.
  4. ^ Quando la luna è blu, su enricomariasalerno.it. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2018).
  5. ^ Ernesto Quadrone, Tutto può succedere quando la luna è blu, in Europa, archiviolastampa.it, 9 novembre 1954. URL consultato il 15 luglio 2018.
  6. ^ Teatro 1956, su teche.rai.it. URL consultato il 15 luglio 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enrico Lancia e Roberto Poppi (a cura di), Dizionario del cinema italiano. Gli attori. Vol. 2: M-Z., Roma, Gremese, 2003, ISBN 9788884402691.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]