Giovanni Codevilla

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Giovanni Codevilla

Giovanni Codevilla (Genova, 30 luglio 1941) è uno storico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Giurisprudenza all'Università Cattolica di Milano sotto la guida del canonista Orio Giacchi con una tesi sui rapporti tra Stato e Chiesa nell'USSR, ha proseguito gli studi presso l'Institut zur Erforschung der UdSSR di Monaco di Baviera, il Centro Studi Russia Cristiana di Milano e Seriate (Bergamo), diretto da padre Romano Scalfi, il Centro ricerche economiche e sociologiche dei paesi dell'Est[1],fondato e diretto a Milano da Renato Mieli, l'Università di Belgrado, e presso vari istituti di ricerca sull'URSS. A Belgrado ha preso contatto con gli ambienti intellettuali non conformisti, stringendo rapporti con Milovan Gilas, Mihajlo Mihajlov e con altri esponenti dell'intelligencija critica del regime di Tito.

È stato redattore della rivista Russia Cristiana, oggi La nuova Europa, con la quale continua la collaborazione[2] e membro del Board of Reference della rivista Religion in Communist Lands, successivamente Religion, State & Society di Oxford.

Nel 1975 è stato tra i soci fondatori e per molti anni presidente della Cooperativa editoriale La Casa di Matriona[3], specializzata nella pubblicazione di opere sul mondo russo e sovietico.

Nel 1977 ha collaborato nel lavoro preparatorio della sezione sulla religione della Biennale di Venezia dedicata al dissenso nell'URSS, organizzata da Carlo Ripa di Meana.[4][5]Ha fatto parte del Comitato organizzativo delle Udienze Sacharov, conosciute anche come Tribunale Sacharov, a Roma nel novembre 1977[6][7] e a Washington nel settembre 1979.

È accademico della Biblioteca Ambrosiana, classe slavistica[8], consulente scientifico dell'Istituto Sangalli di Firenze e membro del Consiglio scientifico del Centro internazionale di ricerche e studi euroasiatici dell'Università di Perugia.

La sua attività di ricerca si è concentrata sui rapporti giuridici tra Stato e Chiesa nel mondo sovietico, tema al quale ha dedicato un volume pubblicato nel 1972, e sull'evoluzione del diritto costituzionale sovietico, analizzata nella monografia Dalla rivoluzione sovietica alla Federazione Russa apparsa nel 1996. Negli anni successivi ha approfondito la storia delle relazioni tra potere civile e religioso nel mondo russo e sovietico, tema al quale ha dedicato diversi studi e la quadrilogia Storia della Russia e dei Paesi limitrofi: Chiesa e Impero, edita nel 2016.

È stato assistente di ruolo alla cattedra di Diritto ecclesiastico nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Milano e ha insegnato per 40 anni Diritto dei Paesi socialisti e Diritto ecclesiastico comparato nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Trieste.

Recensioni[modifica | modifica wikitesto]

Sergio Romano lo ha definito “uno dei maggiori studiosi europei di storia delle relazioni tra Chiesa e Stato in Russia e in Europa Orientale” (Corriere delle sera del 13/8/2016), giudizi parimenti positivi sono stati espressi da Franco Cardini (Avvenire del 4/6/2016), Adriano Roccucci (L’Osservatore romano del 3/6/2009 e 8/4/2017), p. Giovanni Sale SJ (La Civiltà Cattolica del 17/6-1/7/ 2017), Gabriele Nicolò (L’Osservatore Romano del 31/10/2019), Anatolij A. Krasikov (Sovremennaja Evropa, n. 2, 2010), Alejandro Torres Gutierrez (Laicidad y libertates. Escritos Jurìdicos, 2009, n 9), Carlos Corral (Anuario de Derecho Eclesiástico del Estado, vol XXVII, 2011), Pierre Gonneau (Revue des études slaves, LXXXVIII 1-2 | 2017) e da altri autorevoli studiosi su riviste specializzate (Archivio giuridico del 4/1/2017 e Archivio storico del 7/11/2019) e periodici italiani e stranieri (La stampa,Vatican insider del 5/12/2011, Nezavisimaja Gazeta del 19/2/2019, Il sole-24 ore on line del 29/7/2019, Avvenire del 22/11/2017 e 14 luglio 2019, La Repubblica (Robinson) del 22/2/ 2020).

Monografie[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Codevilla, The Attitude of the Soviet State towards Religion, Milano, Edizioni Russia Cristiana, 1971, p. 75.
  • Giovanni Codevilla, Stato e Chiesa nell'Unione Sovietica, Milano, Jaca Book, 1972, p. 320.
  • Giovanni Codevilla, Le comunità religiose nell'URSS. La nuova legislazione sovietica, Milano, La Casa di Matriona, 1978, p. 141.
  • Giovanni Codevilla, Religione e spiritualità in URSS, Roma, Città Nuova, 1981, p. 310.
  • Giovanni Codevilla, La libertà religiosa nell'Unione Sovietica, Milano, La Casa di Matriona, 1981, p. 227.
  • Giovanni Codevilla, Dalla rivoluzione bolscevica alla Federazione Russa. Traduzione e commento dei primi atti normativi e dei testi costituzionali, Milano, Franco Angeli, 1996, p. 541, ISBN 88-204-9531-7.
  • Giovanni Codevilla, Stato e Chiesa nella Federazione Russa. La nuova normativa nella Russia postcomunista, con un saggio di Anatolij Krasikov, Milano, La Casa di Matriona, 1998, p. 185, ISBN 88-87240-01-9.
  • Giovanni Codevilla, Laicità dello Stato e separatismo nella Russia di Putin, in Autori Vari, Chiesa cattolica ed Europa centro-orientale. Libertà religiosa e processo di democratizzazione, a cura di A. Chizzoniti, Vita & Pensiero, Milano 2004, pp. 137-286, EAN: 9788834309568.
  • Giovanni Codevilla, Lo zar e il Patriarca. I rapporti tra trono e altare in Russia dalle origini ai giorni nostri. Presentazione di Romano Scalfi, Milano, La Casa di Matriona, 2008, p. 517, ISBN 978-88-87240-83-2.
  • Giovanni Codevilla, Chiesa e Impero in Russia. Dalla Rus' di Kiev alla Federazione Russa, prefazione di Sante Graciotti, Milano, Jaca Book, 2011, p. XXXV+683, ISBN 978-88-16-41128-9.
  • Giovanni Codevilla, Storia della Russia e dei Paesi limitrofi. Chiesa e Impero. Volume primo. Il medioevo russo. secoli X-XVII, Milano, Jaca Book, 2016, p. XXIV+511, ISBN 978-88-16-41334-4. Seconda edizione 2023, ISBN 9788816417991.
  • Giovanni Codevilla, Storia della Russia e dei Paesi limitrofi. Chiesa e Impero. Volume secondo. La Russia imperiale. Da Pietro il Grande a Nicola II. 1682-1917, Milano, Jaca Book, 2016, p. XXIV+407, ISBN 978-88-16-41340-5. Seconda edizione 2023, ISBN 9788816418004.
  • Giovanni Codevilla, Storia della Russia e dei Paesi limitrofi. Chiesa e Impero. Volume terzo. L'Impero sovietico. 1917-1990, Milano, Jaca Book, 2016, p. XXIV+620, ISBN 978-88-16-41349-8. Seconda edizione 2022, ISBN 9788816417854.
  • Giovanni Codevilla, Storia della Russia e dei Paesi limitrofi. Chiesa e Impero. Volume quarto. La nuova Russia. 1990-2015 Con un saggio di Stefano Caprio, Milano, Jaca Book, 2016, p. XXII+330, ISBN 978-88-16-41355-9. Seconda edizione 2022, ISBN 9788816417847.
  • Giovanni Codevilla, Istoria Rusiei şi a ţărilor limitrofe. Biserica şi Imperiul, a cura di Simion Mesaroş, Galaxia Gutenberg, Târgu-Lăpuş, Jud. Maramureş, Romania, 2018, pp. 265, ISBN 978-973-141-719-6.
  • Giovanni Codevilla, Il terrore rosso sulla Russia ortodossa (1917-1925), Milano, Jaca Book, 2019, p. 230, ISBN 978-88-16-41548-5.
  • Giovanni Codevilla, Z istoriï Kyïvs’koï Cerkvi v Ukraïni (Dalla storia della Chiesa di Kiev in Ucraina), in 2 voll., introduzione di I. Dacko, Edizioni dell’Università Cattolica Ucraina, L’viv (in stampa)

Altri scritti[modifica | modifica wikitesto]

È inoltre autore di oltre cento contributi sul mondo russo e sovietico, pubblicati in opere collettanee e riviste specializzate italiane e straniere, edite da prestigiose istituzioni culturali, tra le quali l’Istituto d’Europa dell’Accademia Russa delle Scienze[9], l’Accademia dei Lincei[10] e l’Accademia Ambrosiana[11]. Tra gli scritti minori si segnalano: Psichiatria, ideologia e diritto nell’ordinamento sovietico, in «Iustitia», 1981, №  2, pp. 36-47; Military Language in the Constitutional Laws of Soviet Russia in «Studies in Communication Sciences», Volume 1, Number 1, Winter 2003, pp. 55-76; Alcune note sulla Chiesa Greco-Cattolica Romena, in «Stato, Chiese e pluralismo confessionale», №  36, 2012, pp. 1-37; Eresie, povertà e potere nel monachesimo russo alla fine del XV secolo e all’inizio del XVI, ivi, 2013, № 13, pp. 1-65.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Ceses ha editato, dal 1965 al 1970 la rivista L'est. Rivista trimestrale di studi sui Paesi dell'Est e il quindicinale Documentazione sui paesi dell'Est.
  2. ^ Giovanni Codevilla, su lanuovaeuropa.org.
  3. ^ Editoria, su russiacristiana.org.
  4. ^ Maurizio Di Giacomo, Biennale di Venezia: la prossima volta sull"'Opus Dei"? (PDF), in L'Astrolabio, n. 4, 28 febbraio 1978, pp. 24-25.
  5. ^ Autori Vari, La religione nell’Europa dell’Est, Marsilio Ed., Venezia 1978.
  6. ^ (EN) Bent Boel, The International Sakharov Hearings and Transnational Human Rights Activism, 1975–1985, in Journal of Cold War Studies, vol. 23, Issue 3, Summer 2021, 9 agosto 2021.
  7. ^ Tribunale Sacharov Atto Secondo. Testimonianze e Documenti sulla Violazione dei Diritti Civili, Socioeconomici e Religiosi nell'Unione Sovietica e Nei Paesi dell'Est Europeo: Seconda sessione delle Udienze internazionali Sacharov, Roma, La Casa di Matriona, novembre 1977.
  8. ^ Slavistica, su ambrosiana.it.
  9. ^ Otnošenija meždu tronom i altarëm v Rossijskoj Federacii, in Rossijskaja Akademija Nauk. Institut Evropy, Religija i obščestvo, Čast’ II, Moskva 2007, pp. 15-64, ISBN 978-5-91299-024-3.
  10. ^ La Chiesa rutena tra Oriente e Occidente: l’Unione di Brest, Relazione al Convegno: Ucraina tra Occidente e Oriente d’Europa, Accademia Nazionale dei Lincei, Roma 22-23 Ottobre 2015, in Atti dei Convegni Lincei 323, Bardi Edizioni, Roma 2018, pp. 131-155, ISSN 0391-805X.
  11. ^ L’influsso protestante su Pietro il Grande, in Autori Vari, La riforma protestante nei paesi slavi, a cura di G. Brogi Bercoff e R. Marti, Biblioteca Ambrosiana. Slavica Ambrosiana 8, Milano 2018, pp. 41-98, ISBN 978- 88-6894-307-3.
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