Giovanni Bertinetti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Copertina del romanzo Il gigante dell'apocalisse di Giovanni Bertinetti, Libri per la Gioventù, S. Lattes & C., 1930. Illustrazione di Carlo Nicco (1883-1937).

Giovanni Bertinetti (Torino, 22 febbraio 1872Beinasco, 28 ottobre 1950) è stato uno scrittore e commediografo italiano di letteratura per ragazzi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu famoso per un classico della letteratura italiana per bambini, Le orecchie di Meo, illustrato da Attilio Mussino, una contaminazione con Pinocchio che ebbe un seguito nel 1938.

È ricordato inoltre come uno degli autori novecenteschi della prima fantascienza italiana con Ipergenio il disinventore, Il gigante dell'apocalisse, un ciclopico robot volante (tradotto in spagnolo nello stesso anno[1]), Il rotoplano "3bis", una gara nella stratosfera, e il già citato Le orecchie di Meo.[2]

Fu anche l'autore del maggiori numero di romanzi apocrifi salgariani, tra i quali Il fantasma di Sandokan (1928)[3], più volte ripubblicato nei decenni successivi.

In un saggio divulgativo del 1928, Il libro del dopolavoro, fu tra i primi a occuparsi della questione del tempo libero.

Pubblicò tre saggi di psicologia dietro lo pseudonimo di Ellick Morn, tradotti anche in francese e portoghese, mentre dietro lo pseudonimo di Donna Clara firmò vari manuali di arredamento, economia domestica, bellezza, dedicati alle donne.

Fu attivo anche nel teatro dialettale piemontese, nell'ambito della commedia realistica e moraleggiante.[4] Dai suoi soggetti furono tratti alcuni film muti.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

(parziale)[5]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Apocrifi salgariani[modifica | modifica wikitesto]

  • Lo smeraldo di Ceylan, Bemporad, 1928
  • L'eredità del capitano Gildiaz, Bemporad, 1928
  • Le mie memorie (Le mie Avventure), Mondadori, 1928 (rimaneggiamento di una prima stesura di Renzo Chiosso)
  • Le avventure del gigante Bardana, Barion, 1928; anche noto come Il Budda di Giada, ed. Carroccio.
  • Il fantasma di Sandokan, Eredi Botta, 1928
  • Le ultime avventure (gesta) di Sandokan, Mondadori, 1928
  • Sandokan nel labirinto infernale, Mondadori, 1929
  • José il peruviano, Bemporad, 1929
  • Lo schiavo del Madagascar, Bemporad, 1929
  • Manoel de la Barrancas, Bemporad, 1931 (svolgimento della trama iniziato da Carlo Lorenzini)
  • Lo scotennatore, Bemporad, 1931 (svolgimento della trama iniziato da Carlo Lorenzini)
  • Song Kai il pescatore, Bemporad, 1931 (svolgimento della trama iniziato da Carlo Lorenzini)
  • La storia di Mago Magon, Paravia, 1938
  • Le nuove mirabolanti avventure di Mago Magon più forte del leon, Paravia, 1939
  • I ribelli della montagna, Paravia, 1940
  • Il vulcano di Sandokan, Moneta, 1945

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Il libro del dopolavoro, con lettera di Edoardo Malusardi, Torino, S. Lattes & C., 1928
  • Arturo Foà: una teoria ed un poeta, G. Chiantore, 1934

Saggi come Ellick Morn[modifica | modifica wikitesto]

  • Il mondo è tuo - Arte del successo in tutte le manifestazioni della vita, S. Lattes & C., 1907
  • Sorgi e cammina - Arte di rinnovare l'anima ed il corpo, S. Lattes & C., 1909
  • La conquista dell'energia - Fisica - Intellettuale - Finanziaria, Casa Editrice Praxis, 1911

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Nidi, commedia in 3 atti, Litografia F. Gili, 1937 (con Lorenzo Beruatto)
  • Colonia dei felici, burlesco in 3 atti, Litografia F. Gili, 1937 (con Lorenzo Beruatto)
  • La veggente, commedia in 3 atti e 4 quadri, Litografia F. Gili, 1937 (con Lorenzo Beruatto)
  • Murati vivi, commedia in 1 atto, Litografia F. Gili, 1937

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Come soggettista.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Bertinetti, El Gigante del apocalipsis: extraordinarias y novelescas aventuras de una cinta cinematográfica, Casa Editorial Araluce, 1930.
  2. ^ Valla 2000, parte III.
  3. ^ I falsi, su EmilioSalgari.it. URL consultato il 25 febbraio 2015.
  4. ^ Piemonte, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 6 giugno 2014.
  5. ^ Bibliografia italiana di Giovanni Bertinetti, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN303685344 · ISNI (EN0000 0000 1368 7914 · SBN CFIV081149 · BAV 495/334851 · LCCN (ENnr96019538 · GND (DE119333139 · J9U (ENHE987012281054005171