Giovanni Battista Rocci

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Giovanni Battista Rocci (Chiusa di San Michele, 31 agosto 1799Almese, 23 febbraio 1872) è stato un notaio italiano.

È stato l'ideatore la realizzazione del primo asilo di Almese il 25 dicembre 1877 divenuto in seguito l'attuale Scuola dell'infanzia "Riva Rocci"[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

«In sullo scorcio dell'agosto 1799 il generale francese Turreau[2][3], sceso dal Moncenisio, rumoreggiava nella parte superiore della nostra valle di Susa e moveva contra i Tedeschi, che ne padroneggiavano la bassa vallata. Il 31 di quel mese entravano nella Chiusa, mentre il nemico loro pur s'incocciava di rimanervi, quindi scaramuccie, badalucchi qua e là. Ma i Francesi occupate le alture di Roccia-Borel a sopraccapo del villaggio ne fulminavano l'abitato sì, che gl'inquilini spaventati cercavano rifugio come e meglio loro veniva, contro quella furiosa grandinata di palle, che rovinava sui tetti fragorosamente...»[4]

È stato un condiscepolo di Massimo d'Azeglio a Torino[5].

Nella raccolta di poesie a lui dedicata vi sono numerosi sonetti intercorsi con Norberto Rosa su temi politici e culturali del periodo risorgimentale della vita politica torinese ed alcune pubblicate nel "Messaggiere Torinese"[4].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

senza cornice Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia nel 1872[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ LA SCUOLA DELL’INFANZIA RIVA ROCCI DI ALMESE COMPIE I SUOI PRIMI 135 ANNI, su scuolainfanziaalmese. URL consultato il 31 marzo 2022.
  2. ^ B. Capefigue, Presa di Susa e della Brunetta, in L'Europa Durante il Consolato e L'Impero di Napoleone, Milano, Carlo Turati, 1840, p. 384.
  3. ^ Biografia universale antica e moderna ossia Storia per alfabeto della vita pubblica e privata di tutte le persone che si distinsero per opere, azioni, talenti, virtù e delitti. Opera affatto nuova compilata in Francia da una società di dotti ed ora per la prima volta recata in italiano con aggiunte e correzioni. Volume 1., 1830, pp. 149, 479.
  4. ^ a b Riva Pietro, Cenno biografico e poesie del notaio Gio. Battista Rocci, Torino, Vincenzo Bona, 1874, p. 5.
  5. ^ Riva Pietro, Cenno biografico e poesie del notaio Gio. Battista Rocci, Torino, Vincenzo Bona, 1874, p. 8.
  6. ^ Riva Pietro, Cenno biografico e poesie del notaio Gio. Battista Rocci, Torino, Vincenzo Bona, 1874, p. 38.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]