Giovanni Battista Bianciardi

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Giovanni Battista Bianciardi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Equitazione
Specialità Corse a pelo
Carriera
Palio di Siena
Soprannome Sorba
Esordio 16 agosto 1764
Selva
Ultimo Palio 16 agosto 1781
Nicchio
Vittorie 1 (su 13 (?) corse)
Ultima vittoria 2 luglio 1770
Aquila
 

Giovanni Battista Bianciardi detto Sorba (Siena, 10 febbraio 1745Siena, 3 giugno 1810) è stato un fantino italiano, vincitore del Palio di Siena nel 1770.

La vittoria[modifica | modifica wikitesto]

Sorba vinse il Palio di luglio 1770 grazie a uno stratagemma. Rimasto nelle ultime posizioni dopo i primi due giri, decise di non correre il terzo giro di Piazza e si nascose dietro le carrozze posizionate in quello spazio che nei tempi moderni è occupato dal palco delle comparse. Grazie anche alla polvere che si alzava al passaggio dei cavalli, attese pazientemente l'arrivo delle altre contrade, che erano quasi al termine del Palio, e si presentò in testa alla corsa. Passò quindi facilmente per primo sotto il palco dei Giudici.

Il Nicchio, giunto secondo, contestò la vittoria di Sorba, ma, non potendo presentare prove, il Palio, dopo due giorni, fu assegnato all'Aquila. Immediato sorse il dubbio che Sorba non avesse fatto i tre giri regolamentari, ma, non essendoci la prova contraria, il Palio venne assegnato all'Aquila.

Sorba tentò nuovamente la scorrettezza in occasione del Palio del 16 agosto 1775, allorché vestiva il giubbetto dell'Onda. Dopo aver percorso solo il primo giro, si nascose fra gli spettatori assiepati all'inizio di via di Malborghetto (l'odierna via Giovanni Duprè), ripartendo al terzo giro davanti alla Lupa, in quel momento prima. Sorba superò per primo il Palco dei Giudici, ma questi ultimi, sulla base di varie testimonianze, incluse quelle di più protettori dell'Onda, assegnarono correttamente il Palio alla Lupa.[1]

Presenze al Palio di Siena[modifica | modifica wikitesto]

Palio Contrada Cavallo Note
16 agosto 1764 Selva Morello di G. Cipriani
2 luglio 1770 Aquila Sauro di P. Testi
2 luglio 1775 Selva Baio di C. Gabbrielli
16 agosto 1775 Onda Baio di G. Santini
2 luglio 1776 Leocorno Baio di O. Del Pavone
2 luglio 1777 Giraffa Morello di S. Ticci
16 agosto 1777 Lupa Morello di G. Pini
2 luglio 1778 Selva Sauro di A. Anichini
17 agosto 1778 Leocorno Sauro del Baldassarrini
2 luglio 1779 Chiocciola Grigio di L. Cetti
2 luglio 1780 Bruco Morello di P. Testi
16 agosto 1780 Tartuca Sauro di L. Testi
16 agosto 1781 Nicchio Baio di A. Merlotti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Duccio Balestracci, Il Palio di Siena - Una festa italiana, Roma-Bari, Editori Laterza, 2019, p. 106, ISBN 8858136217.

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