Giorgio VII d'Imerezia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giorgio VII
Re d'Imerezia
Stemma
Stemma
In carica1707-1711
1712-1713
1713-1716
1719-1720
MorteKutaisi, 22 febbraio 1720
DinastiaBagrationi
PadreAlessandro IV d'Imerezia

Giorgio VII di Imerezia, in georgiano: გიორგი VII (... – Kutaisi, 22 febbraio 1720), è stato re d'Imerezia (1707–11, 1712–13, 1713–16 e 1719–1720). Nelle biografie è talvolta indicato come Giorgio VI dal momento che Giorgio III Gurieli, che regnò come Giorgio IV d'Imerezia dal 1681 al 1683, è spesso omesso dall'elenco dei re d'Imerezia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio illegittimo di Alessandro IV d'Imerezia, Giorgio venne dichiarato, con l'approvazione del governo ottomano, legittimo sovrano d'Imerezia dal partito lealista dei nobili locali nel 1702, anche se non poté vestire tale corona sino al 1707 strappandola all'usurpatore Giorgi-Malakia Abashidze (Giorgio VI). Nell'ottobre del 1711, una rivolta nobiliare lo depose in favore di Mamia III Gurieli che costrinse Giorgio a ritirarsi in Cartalia, Georgia orientale. Successivamente, col supporto del pascià turco di Akhaltsikhe, sconfisse Mamia nella Battaglia di Chkhara nel giugno del 1712. Deposto nuovamente nel novembre del 1713, Giorgio riprese il trono alla morte di Mamia nel gennaio del 1714 solo per essere forzato poi nel 1716 dai nobili ribelli guidati dal principe Bejan Dadiani ad esiliarsi a Costantinopoli. Giorgio riuscì a riottenere il supporto ottomano e riprese la sua corona nel 1719, ma morì nel febbraio del 1720 quando venne assassinato da dei cospiratori guidati dal principe Simone Abashidze.

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio VII si sposò quattro volte. La sua prima moglie fu Rodam, figlia di Giorgio XI di Cartalia che sposò nel 1703 e dalla quale divorziò nel 1712. Giorgio quindi si risposò con Tamar, una delle figlie di Giorgi-Malakia Abashidze, ex-moglie del principe Giorgio Nizharadze, unione ripudiata nel 1713 (ella sposerà in terze notte il principe Merab Tsulukidze nel 1714). Fu sposato per breve tempo con Tamar, figlia di Papuna II, duca di acha, sino alla di lei morte nel 1714. Nel 1716 si risposò con l'ultima moglie, Tamar Kochibrola (m. 1742), figlia di Mamia III Gurieli.

Giorgio VII fu padre di quattro maschi e quattro femmine:

  • Alessandro V d'Imerezia (1703–1752), nato da Rodam di Cartalia; re d'Imerezia (1720–1741, 1741–1746, 1749–1749).
  • Mamuka d'Imerezia (m. 1769), nato da Rodam, re d'Imerezia (1746–1749).
  • Principessa Tamar (fl. 1735), nata da Rodam, sposò il principe David Abashide.
  • Principessa Tuta (fl. 1738), nata da Rodam, sposò il principe Papuna Chichua.
  • Una figlia di cui non ci è giunto il nome (fl. 1735), nata da Rodam, sposò Mamuka, principe di Mukhrani.
  • Giorgio IX d'Imerezia (1718–1778), nato da Tamar Gurieli; re d'Imerezia (1741).
  • Principessa Ana (fl. 1726), nata da Tamar Gurieli, sposò Zaal, Eristavi di Guria.
  • Principe Rostom (fl. 1746), nato da Tamar Gurieli.

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alexander Mikaberidze, Historical Dictionary of Georgia, 2ª ed., Rowman & Littlefield, 2015, ISBN 978-1-4422-4146-6.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re d'Imerezia Successore
Giorgio VI 1707-1711 Mamia I
Mamia 1712-1713 Mamia II
Mamia 1713-1716 Giorgio VIII III
Giorgio VIII 1719-1720 Giorgio VIII IV
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie