Giacomo Castellano

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Giacomo Castellano
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereFusion
Rock
Strumentochitarra
EtichettaRed cat Records (Italy)
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

Giacomo Castellano (Firenze, 10 aprile 1969) è un chitarrista, musicista, insegnante di musica e produttore italiano dal 2014 anche videomaker.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a studiare chitarra a 14 anni e frequenta varie scuole musicali fiorentine[1].

Nel 1987 fonda il gruppo "Time Escape" con Alessio Riccio e Guido Melis[2], l'anno dopo decide di trasferirsi a Hollywood dove si iscrive al Musicians Institute[1].

Nel 1988 inizia a collaborare con Giovanni Unterberger, e nel 1989 inizia l'attività di insegnante di musica; tra le varie accademie in cui ha insegnato ricordiamo la Lizard di Fiesole, dove insegna dal 1989 fino al 2000[2], la Modern Academy di Firenze, dove insegna dal 1991 al 1994[2], la Music Academy2000 di Bologna (ora MA 2000), dove insegna dal 2002 e presso la quale è divenuto capo dipartimento dei corsi di chitarre[2][3], la JAM-Centro Musica Moderna (facente capo al Music Academy Network[2]), nel corso del 2005 e dal 2011 alla Rock Factory di Siena dove impartisce lezioni private professionali.

Castellano svolge anche l'attività di autore scrivendo due libri, entrambi editi per le Edizioni musicali Bèrben. Il primo seppur scritto nel 1992, viene pubblicato l'anno successivo: si tratta di Metodo per chitarra Heavy Metal; nel 1994 seguirà il libro La chitarra ritmica Rock-Metal che sarà poi ripubblicato in versione VHS[4]

All'inizio degli anni '90 comincia a suonare come turnista e dal vivo collaborando negli anni con noti artisti italiani[1] come Claudio Simonetti, Paolo Vallesi, Raf, Irene Grandi, Gianluca Grignani, Marco Masini, Gianna Nannini, Elisa, Vasco Rossi e Adriano Celentano; con quest'ultimo lavorerà anche nel programma tv Rockpolitik.

Inoltre lavora in Spagna con Mónica Naranjo e Rosana Arbelo e pure nelle versioni locali di Rock In Rio (Rock In Rio Madrid, 2008) e del musical We Will Rock You (2007)[1]. Nel febbraio 2004 pubblica il suo primo album solista Cutting Bridges[1].

Attualmente scrive saltuariamente articoli sulle riviste specializzate Axe e Chitarre. Il 4 maggio 2010 viene pubblicato l'album di Stiv, Quel triangolo delle Meduse, che contiene il duetto con Castellano nel brano Black Porpora[5]; mentre il 27 maggio viene pubblicata la compilation Grand Hotel des Guitars in cui Castellano ha partecipato con il brano Lanois[6].

Negli ultimi anni ha collaborato con le nuove realtà del mondo musicale quali Noemi e Alessandra Amoroso. È stato il chitarrista nel tour di Noemi RossoNoemi tour; per la cantante aveva svolto precedentemente l'attività di chitarrista live nel Noemi tour e di chitarrista studio nella registrazione dell'album Sulla mia pelle.

In ambito rock vanta diverse collaborazioni con Thomas Lang, batterista austriaco di progressive metal[1], e ha collaborato alla realizzazione dell'Ep dal titolo 777 della band di rock italiano Dr.U (suona su due brani) e sempre in qualità di guest appare sull'album dell'omonima band dal titolo Alieni Alienati, prodotto da Joe Marlett (Foo Fighters, Blink 182, Queens of the Stone Age), suonando sul brano intitolato Sono in volo.

Nel 2014 fonda, insieme col chitarrista Gianni Rojatti la band Racer Café, con cui pubblica l'EP omonimo, contenente quattro tracce strumentali.

Dal 2014 al 2016 cura gli arrangiamenti e la direzione musicale per l'artista spagnola Edurne, contemporaneamente lavora come chitarrista nella band solista di Piero Pelù, fino al 2019.

Giacomo è inoltre conosciuto per essere produttore e regista di tutti i suoi video, oltre a quelli che produce regolarmente per terzi.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Solista[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2004 - Cutting Bridges
  • 2014 - Racer Café (con i Racer Café)

Partecipazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 - Terabite (con Thomas Lang)
  • 2009 - Life Box (nel brano Rock Dream con Germano Seggio)
  • 2010 - Grand Hotel des Guitars (nel brano Lanois)
  • 2010 - Quel triangolo delle Meduse (nel brano Black Porpora in duetto con Stiv)
  • 2012 - Bondage (nel brano Plume in duetto con Gianni De Chellis)
  • 2016 - Notte delle Chitarre (e altri incidenti)

Come chitarrista[modifica | modifica wikitesto]

Con Paolo Vallesi[modifica | modifica wikitesto]

Con Raf[modifica | modifica wikitesto]

Con Irene Grandi[modifica | modifica wikitesto]

Con Marco Masini[modifica | modifica wikitesto]

Con Vasco Rossi[modifica | modifica wikitesto]

Con Noemi[modifica | modifica wikitesto]

Con Piero Pelù

2019 - Pugili Fragili


Videografia[modifica | modifica wikitesto]

Solista[modifica | modifica wikitesto]

Come chitarrista[modifica | modifica wikitesto]

Tour[modifica | modifica wikitesto]

Tour propri[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito sono riportati i tour propri di Giacomo Castellano[7]:

  • 2013 - Open Clinic Tour 2013
  • 2012 - Open Clinic Tour 2012
  • 2011 - Clinic tour 2011
  • 2009 - Clinic tour 2009
  • 2004 - Clinics tour 2004
  • 2004 - Cutting Bridges promo tour

Come chitarrista[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito sono riportati i principali tour in cui Giacomo Castellano ha svolto l'attività di turnista[7]:

Musical[modifica | modifica wikitesto]

Didattica[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Autore[modifica | modifica wikitesto]

Contributi[modifica | modifica wikitesto]

  • Scuola di chitarra elettrica Hard Rock e Heavy Metal.Primo Volume (libro+cd) Lizard Unterberger Produzioni Didattiche, BMG-Ricordi,1997;
  • Scuola di chitarra elettrica Rock e Blues. Secondo Volume (libro+cd) Lizard Unterberger Produzioni Didattiche, BMG-Ricordi,1997.

Video[modifica | modifica wikitesto]

  • La chitarra ritmica Rock-Heavy Metal (versione VHS dell'omonimo metodo), Playgame Music,1995.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Biografia dal sito ufficiale, su giacomocastellano.com. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).
  2. ^ a b c d e Informazioni su Giacomo Castellano, su neesk.com. URL consultato il 3 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ Guitarlist.it: dedicato ai grandi chitarristi: Giacomo Castellano, su guitarlist.it. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2011).
  4. ^ (EN) I libri di Giacomo Castellano, su giacomocastellano.com. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2013).
  5. ^ Quel triangolo delle Meduse, su itunes.apple.com.
  6. ^ Grand Hotel des Guitars, su itunes.apple.com.
  7. ^ a b Tour in cui Giacomo Castellano ha svolto l'attività di chitarrista, su giacomocastellano.com. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]