Gasparo Scaruffi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gasparo Scaruffi (Reggio Emilia, 17 maggio 1519Reggio Emilia, 20 settembre 1584) è stato un economista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ebbe l'appalto per la coniazione della monete a Reggio Emilia[1] È noto per aver elaborato uno studio sulle difficoltà pratiche derivate dalla pluralità delle monete con diverso contenuto in oro e aver proposto una riforma monetaria, in base alla quale vi sarebbe dovuta essere una moneta universale, alla quale tutte le altre si sarebbero rapportate come multipli o sottomultipli.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Espose le sue idee nell'opera L'Alitinonfo (dal greco, "vero lume"), pubblicata a Reggio Emilia nel 1582 dall'editore Hercoliano Bartoli.[2] L'opera è stata riprodotta in facsimile dall'editore Aldo Ausilio di Padova nel 1979[3].

  • Alitinonfo, Reggio nell'Emilia, Ercoliano Bartoli, 1582.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5038649 · ISNI (EN0000 0000 8084 3833 · BAV 495/152386 · CERL cnp00556747 · LCCN (ENn88139795 · GND (DE119475626 · BNF (FRcb125151647 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n88139795