Gambarogno

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Gambarogno
comune
Gambarogno – Stemma
Gambarogno – Veduta
Gambarogno – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLocarno
Amministrazione
SindacoGianluigi Della Santa
Lingue ufficialiItaliano
Data di istituzione2010
Territorio
Coordinate46°08′06″N 8°48′36″E / 46.135°N 8.81°E46.135; 8.81 (Gambarogno)
Altitudine196 m s.l.m.
Superficie51,74 km²
Abitanti5 115 (31-12-2021)
Densità98,86 ab./km²
Frazionivedi elenco
Comuni confinantiAlto Malcantone, Ascona, Curiglia con Monteviasco (IT-VA), Locarno, Minusio, Monteceneri, Tenero-Contra, Maccagno con Pino e Veddasca (IT-VA).
Altre informazioni
Cod. postale6571, 6573, 6574, 6575, 6576, 6577, 6578, 6579, 6594
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5398
TargaTI
CircoloGambarogno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Gambarogno
Gambarogno
Gambarogno – Mappa
Gambarogno – Mappa
Sito istituzionale

Gambarogno (in dialetto ticinese Gambarögn[senza fonte]) è un comune svizzero di 5.115 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Locarno.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Insieme a tutti gli altri comuni in riva del Lago Maggiore, è il comune situato alla minore altitudine del Canton Ticino e di tutta la Svizzera.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Gambarogno è stato istituito il 25 aprile [1] 2010 con la fusione dei comuni di Caviano, Contone, Gerra Gambarogno, Indemini, Magadino, Piazzogna, San Nazzaro (a sua volta istituito nel 1929 con la fusione dei comuni di Casenzano e Vairano), Sant'Abbondio e Vira Gambarogno; capoluogo comunale è Magadino.

La fusione è stata decisa dal Consiglio di Stato il 16 aprile 2008 e approvata dal Gran Consiglio ticinese il 23 giugno successivo[2].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:

Abitanti censiti[4]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Frazioni[modifica | modifica wikitesto]

Magadino

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.gambarogno.ch/Dati-generali-e9d85100
  2. ^ Respinto il ricorso del Comune di San Nazzaro contro la nascita del nuovo Comune del Gambarogno (PDF), in Bollettino stampa informativo del Consiglio di Stato, 4 settembre 2009. URL consultato il 23 settembre 2017.
  3. ^ Graziano Tarilli, Gambarogno (regione), in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2017. URL consultato il 23 settembre 2017.
  4. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007.
  • Pierre Amsler, Vita di un paese - Caviano nel Gambarogno (Leben in einem Dorf), Società svizzera per le tradizioni popolari, vol. 78, Basilea 2007, 419.
  • Pierre Amsler, Vita di un paese nel Gambarogno (Leben in einem Dorf), Società svizzera per le tradizioni popolari, vol. 79, Basilea 2010, 448.
  • Fabio Chierichetti, Gioachimo Masa, Dottor fisico, politico progressista e notabile locale, in «Bollettino della Società Storica Locarnese», n. 21, novembre 2017.
  • Fabio Chierichetti, Il casato Branca-Masa - Un'invenzione di metà Ottocento, in «Bollettino Genealogico della Svizzera Italiana», n. 23, dicembre 2019.
  • Fabio Chierichetti, Personaggi illustri dellostradario del Comune di Gambarogno, in «Bollettino della Società Storica Locarnese», n. 26, novembre 2022. Testi richiamabili anche al sito www.gambarogno.ch→Cultura, turismo, sport e tempo libero→Personaggi illustri

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN237007025 · GND (DE4591463-1
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