Galenobismutite

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Galenobismutite
Classificazione StrunzII/E.34-110
Formula chimicaPbBi2S4
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinoortorombico
Classe di simmetriadipiramidale
Parametri di cellaa=11,65, b=14,49, c=4,08
Gruppo puntuale2/m 2/m 2/m
Gruppo spazialePnam
Proprietà fisiche
Densità7,1 g/cm³
Durezza (Mohs)2,5-3
Sfaldaturabuona secondo {110}
Fratturairregolare
Colorebianco stagno, grigio chiaro
Lucentezzametallica, submetallica
Opacitàopaca
Strisciogrigio-nera, brillante
Diffusioneassai rara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La galenobismutite è un minerale, un solfuro di piombo e bismuto. Il nome bismutoplagionite è considerato un sinonimo in quanto si è riconosciuto che si tratta della stessa specie mineralogica.

Il nome deriva dalla sua composizione: la galena, di formula PbS, e la presenza di bismuto.

Fu descritto per la prima volta da Hjalmar Sjögren (1856 - 23 marzo 1922), mineralogista, petrografo e ingegnere minerario svedese.

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

Cristalli prismatici, spesso ritorti, aghiformi, tabulari

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

La genesi è idrotermale, nei pressi di fumarole. La paragenesi è con bismuto, oro, e bismutinite.

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

Cristalli, aggregati raggiati, fibrosi e massivi.

Caratteri fisico-chimici[modifica | modifica wikitesto]

È flessibile. Fonde al cannello; facilmente solubile in HNO3, dà un precipitato giallo. È anche solubile in HCl a caldo.

Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]

A Rammelsberg, in Germania; in Canada e in Svezia

Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]

A volte come minerale utile per l'estrazione di bismuto

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mineralogia - Cornelis Klein - Zanichelli (2004)
  • Le rocce e i loro costituenti - Morbidelli - Ed. Bardi (2005)
  • Minerali e Rocce - De Agostini Novara (1962)
  • Guida al riconoscimento dei minerali - Borelli e Cipriani - Mondadori (1987)
  • Atlante delle rocce magmatiche e delle loro tessiture - Mackenzie, Donaldson e Guilford - Zanichelli (1990)
  • Atlante delle rocce sedimentarie al microscopio - Adams, Mackenzie e Guilford - Zanichelli (1988)
  • I minerali d'Italia - SAGDOS - 1978
  • Minerali e Rocce - Corsini e Turi - Enciclopedie Pratiche Sansoni (1965)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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