Galago gallarum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Galagone somalo
Immagine di Galago gallarum mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
(clade)Euarchonta
OrdinePrimates
SottordineStrepsirrhini
InfraordineLorisiformes
SuperfamigliaLorisoidea
FamigliaGalagidae
GenereGalago
SpecieG. gallarum
Nomenclatura binomiale
Galago gallarum
Thomas, 1901

Il galagone somalo (Galago gallarum) è un primate strepsirrino della famiglia dei galagidi.

È stato riconosciuto come specie distinta da Galago senegalensis (di cui costituiva una sottospecie, G. senegalensis gallarum) solo nel 1989.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione di Galago gallarum

La specie occupa l'area compresa fra i fiumi Uebi Scebeli e Tana e la Rift Valley, corrispondente alla zona di confine fra la Somalia, l'Etiopia ed il Kenya.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura fino a 40 cm di lunghezza, di cui la metà spettano alla coda.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Il pelo è grigio sul dorso e bianco su ventre e gola: sulla testa il pelo tende a divenire più scuro, con tinte quasi nere attorno agli occhi, fra i quali passa una banda verticale bianca che raggiunge la punta del muso.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È un animale notturno e solitario, anche se di giorno le femmine possono dormire in gruppi in nidi ricavati in una cavità di un tronco d'albero: i maschi, invece, restano quasi sempre da soli. Di notte, in ogni caso, ogni animale, dopo aver effettuato le quotidiane operazioni di grooming, va a cercare il cibo per conto proprio.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di animali prevalentemente insettivori, anche se, all'occorrenza, non disdegnano cibarsi di frutta matura o semi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Galago gallarum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi