Gaetano Cosentini

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Gaetano Cosentini

Sindaco di Crotone
Durata mandato1860 –
1861
Predecessorenon rilevato
SuccessoreGaetano Morelli[1]

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato22 marzo 1867 –
2 maggio 1880
LegislaturaX, XI, XIII
Gruppo
parlamentare
Democratico
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocratico
UniversitàLaurea in Giurisprudenza

Gaetano Cosentini (Crotone, 25 novembre 1825Napoli, febbraio 1915) è stato uno scrittore, giornalista e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Editorialista di molte testate giornalistiche, su tutti il periodico Poliorama Pittoresco[2], in seguito al Plebiscito del 21 ottobre 1860 fu sindaco di Crotone[3] nel periodo di transizione che vide infine l'annessione della città da territorio del Regno delle Due Sicilie dapprima al Regno di Sardegna e, successivamente, al Regno d'Italia, proclamata nel 1861.

È stato inoltre deputato nella X, XI e XIII legislatura del Regno d'Italia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • In morte del marchese Cesare Berlingieri e suo figlio Anselmo da Crotone, Napoli, Stabilimento poligrafico, 1844.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carica di nuova istituzione in seguito alla Proclamazione del Regno d'Italia.
  2. ^ Felice Caivano-Schipani, Storia Crotoniata, preceduta da un cenno sulla Magna Grecia, Napoli, Stabilimento tipografico di Raffaele Tortora, 1872, p. 239.
  3. ^ Daniela Focetola, Gli scrittori calabresi nell'editoria napoletana del XIX secolo (PDF), su icsaicstoria.it. URL consultato il 15 novembre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Crotone Successore
non rilevato 1860 - 1861 Gaetano Morelli