Gaetano Arangio-Ruiz

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Disambiguazione – Se stai cercando il nonno, anch'egli giurista, vedi Gaetano Arangio-Ruiz (1857-1936).

Gaetano Arangio-Ruiz (Milano, 10 luglio 1919Roma, 29 settembre 2022[1]) è stato un giurista internazionalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Discendente di una famiglia con illustri tradizioni giuridiche, era nipote di Gaetano Arangio-Ruiz (1857-1936). Professore di diritto internazionale all'Università di Roma,[2] fu nominato relatore speciale per il Progetto sulla responsabilità internazionale degli Stati dal 1985 al 1996 presso la Commissione del diritto internazionale delle Nazioni Unite, contribuendo in maniera significativa ai tentativi di codificazione della materia. La Commissione approvò il testo del Progetto in prima lettura nel 1996, per poi rivederlo nei cinque anni successivi ed approvarlo in seconda lettura nel 2001.

Posizioni dottrinali[modifica | modifica wikitesto]

In diverse branche del diritto internazionale Arangio-Ruiz si distingue spesso dalla dottrina maggioritaria. Ciò è dovuto, in ultima istanza, alla sua concezione dello Stato come soggetto di diritto internazionale, che viene da lui recisamente distinto dallo Stato come persona giuridica di diritto interno.

  • Lo Stato nel diritto internazionale
  • Differenza fra diritto internazionale e diritto interindividuale
  • Formazione delle norme
  • Regime della responsabilità
  • Regolamento delle controversie internazionali

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1] "necrologi.corriere.it", "1 ottobre 2022"
  2. ^ Vedi sito dell'Institut de droit international, riferimenti in Collegamenti esterni.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Laura Picchio Forlati e Giuseppe Palmisano, La lezione di una vita: cos'è e com'è il diritto internazionale, in Studi di diritto internazionale in onore di Gaetano Arangio-Ruiz, Editoriale Scientifica, Napoli 2004

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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