Fundación P.U.P.I.

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«Non c'è nessuno così forte che possa farcela da solo e nessuno così debole che non possa essere d'aiuto.»

Il logo della Fundación P.U.P.I.

La Fundación P.U.P.I. (in italiano Fondazione P.U.P.I.) è un'organizzazione no-profit argentina a favore dei bambini più poveri e disagiati. È stata fondata dal calciatore Javier Zanetti e da sua moglie Paula. Il nome P.U.P.I. deriva sia dal soprannome calcistico di Zanetti, appunto el Pupi, ma è anche un acronimo che significa Por un piberío integrado, cioè Per un'infanzia integrata.[2]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione si occupa di soddisfare i bisogni fondamentali dei bambini, di garantirgli cibo, educazione, igiene e aiuti per le loro famiglie.[2] Inizialmente, si è occupata del distretto di Lanús, una delle zone più disagiate di Buenos Aires.[2] Il presidente dell'organizzazione è Andrés de la Fuente e Monica Giacoletto è psicopedagoga; sono i suoceri di Zanetti.[3] Il primo passo compiuto dall'associazione è stato quello di insegnare ai piccoli frequentatori le norme basilari dell'igiene e garantirgli il 75% dei pasti giornalieri, attraverso un pranzo e due merende.[4] Il programma della fondazione prevede, al mattino, l'accompagnamento dei bambini a scuola, per poi essere portati nelle sedi dell'organizzazione per altre attività, quali musica, disegno, teatro e sport.[4][5] Oltre alla casa madre di Lanús, si sono aggiunte altre tre abitazioni.[5] La Fundación P.U.P.I. collabora con alcune aziende, per insegnare ai padri dei piccoli un mestiere.[5] Anche le madri vengono assistite, sia a livello medico che sociale.[6] Zanetti ha ricevuto aiuti economici anche da alcuni compagni di squadra all'Inter, come da Iván Zamorano.[7] Il costo di gestione della fondazione è infatti piuttosto ingente, con circa trecentomila euro l'anno di spese.[7] Al mese di maggio 2009, la fondazione si occupa di oltre mille persone, tra bambini e le loro famiglie.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Zanetti, p.94.
  2. ^ a b c d Zanetti, p.87.
  3. ^ Zanetti, p.88.
  4. ^ a b Zanetti, p.89.
  5. ^ a b c Zanetti, p.90.
  6. ^ Zanetti, p.91.
  7. ^ a b Zanetti, p.93.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]