Fronte Turcomanno Iracheno

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Fronte Turcomanno Iracheno
LeaderSaadeddin Arkej
PresidenteArshad Salihi
VicepresidenteHasan Turan
PortavoceAli Sadık Mehdi
StatoBandiera dell'Iraq Iraq
SedeKirkuk
AbbreviazioneITF
Fondazione24 Aprile 1995
Ideologia
  • Regionalismo
  • Protezione degli interessi Turcomanni
Seggi Consiglio dei Rappresentanti dell'Iraq
3 / 328
(2010)
Sito webwww.kerkuk.net/

Il Fronte Turcomanno Iracheno (in arabo الجبهة التركمانية العراقية?, al-Jabha al-Turkmāniya al-Irāqiya; in turco: Irak Türkmen Cephesi), abbreviato anche come ITF (dall'Inglese: Iraqi Turkmen Front), è un movimento politico che rappresenta il popolo turcomanno iracheno. È stato fondato il 5 aprile 1995 come una coalizione di diversi partiti turcomanni che operano nel quadro dell'unità dell'Iraq. Il partito mira a far sì che la comunità dei turcomanni abbia un maggiore coinvolgimento politico, un maggiore riconoscimento e più diritti.[1]

Dalla caduta di Saddam Hussein, il partito ha contestato il controllo di Kirkuk e di altre aree dell'Iraq settentrionale, sostenendo che Kirkuk appartiene al popolo turcomanno.[2][3] L'ITF rivendica una regione chiamata Turkmeneli (che letteralmente significa "terra dei turcomanni"[4]) come la patria dei turcomanni iracheni. Il Turkmeneli include nei suoi confini Kirkuk, Tal Afar, Erbil, Mandali, Mosul e Tuz Khurmatu.[5][4] L'esercito iracheno e i Peshmerga non hanno permesso loro di formare le loro milizie e prendere il controllo delle aree in cui vivono.[6]

Il partito ha svolto un ruolo attivo nella lotta contro lo Stato Islamico per difendere la regione del Turkmeneli (soprattutto Kirkuk e dintorni) e la popolazione turcomanna irachena.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Iraqi Turkmen Front, su OpenArchive Books.
  2. ^ (EN) Raber Tal’at Jawhar, The Iraqi Turkmen Front, su ifpo.revues.org. URL consultato il 26 febbraio 2012.
  3. ^ (EN) David Ignatius, In Iraq, Kirkuk remains a question mark, in The Washington Post, 13 febbraio 2015.
  4. ^ a b Anderson, Stansfield, p. 57.
  5. ^ Anderson, Stansfield, p. 16.
  6. ^ (EN) Iraq’s Turkmen call for arms to join anti-ISIS war, in Rudaw, 12 ottobre 2014. URL consultato il 28 giugno 2021.
  7. ^ (TR) Turkmens fight besides Iraqi army for Turkmen settlements, in TRT Avaz, 13 marzo 2015. URL consultato il 28 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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