Friedrich von Georgi

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Friedrich von Georgi
NascitaPraga, 27 gennaio 1852
MorteVienna, 23 giugno 1926
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Austria-Ungheria Impero austro-ungarico
Forza armata Imperial regio esercito austro-ungarico
ArmaFanteria
Anni di servizio1871 - 1918
GradoGeneraloberst
Comandante di42ª Divisione fanteria Landwehr
Decorazionivedi sotto
Studi militariAccademia militare Teresiana
fonti:[1]
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Friedrich von Georgi

Ministro della Difesa della Cisleitania
Durata mandato1º maggio 1907 –
22 giugno 1917
MonarcaFrancesco Giuseppe d'Austria
Carlo I d'Austria
PredecessoreJulius von Latscher-Lauendorf
SuccessoreKarl Freiherr Czapp von Birkenstetten

Friedrich von Georgi (Praga, 27 gennaio 1852Vienna, 23 giugno 1926) è stato un generale austro-ungarico e dal 1907 al 1917 ministro della difesa della Cisleitania.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Friedrich von Georgi nacque a Praga in Boemia. Il padre, un colonnello in riposo, lo fece intraprendere la carriere militare e dopo aver frequentato la scuola per gli allievi ufficiali a Hainburg sul Danubio passò alla accademia militare Teresiana. Nel settembre 1871 prese servizio come sottotenente nel battaglione Feldjäger n. 6.[1]

Nel 1877 fu promosso tenente e un anno dopo si sposò. Dal matrimonio con Bertha Stamm nacquero quattro figli, due morirono però in tenera età. Dal 1879 al 1881 frequentò la scuola di guerra a Vienna e nel 1882 diventò ufficiale di stato maggiore nella 5ª Brigata da montagna dell'esercito comune durante la rivolta in Erzegovina scoppiata in seguito alla introduzione della leva militare.[2]

Nel 1884 fu promosso capitano di seconda classe e un anno dopo seguì la promozione a capitano di prima classe. In quel periodo svolse vari rolli come ufficiale di stato maggiore nell'ufficio geografico (Landesbeschreibungsbüro) dello stato maggiore istituito presso il ministero delle guerra e presso il IV Corpo d'Armata austro-ungarico. Nel 1890 passò alle dipendenze del 27º Reggimento fanteria per passare nel 1891 allo stato maggiore della 15ª Divisione fanteria. Nello stesso anno fu promosso a maggiore. Nel 1893 fu nominato istruttore presso la scuola per gli ufficiali di stato maggiore dove, dopo un breve periodo al 100º Reggimento fanteria, presidiò dal 1894 come tenente colonnello la commissione di valutazione degli aspiranti ufficiali di stato maggiore. A fine 1896 seguì la promozione a colonnello.[1]

Dal 1898 fu a capo di una sezione nel ministero della guerra a Vienna e nel 1901 ricevette come onorificenza per il lavoro svolto il titolo di nobile Edler von trasformato poi nel 1913 in Freiherr von. Nel 1903 passò dall'esercito comune alla k.k. Landwehr assumendo il comando della 42ª Brigata Landwehr e poco dopo fu promosso a maggior generale.[3]

Nel 1906 divenne capo di una sezione nel ministero della difesa della Cisleitania. Fu considerato una persona dinamica con idee moderne che fece parte dello stretto cerchio di collaboratori del principe ereditario Francesco Ferdinando e del capo di stato maggiore austro-ungarico Franz Conrad von Hötzendorf entrambi sostenitori della modernizzazione delle forze armate dell'Impero austro-ungarico.[1]

Già un anno dopo fu promosso a luogotenente feldmaresciallo e a fine anno fu nominato ministro della difesa della Cisleitania (k.k. Landesverteidigungsminister). Sotto la sua guida il ministero, con alle dipendenze la k.k. Landwehr, il k.k. Landsturm e la gendarmeria, fu profondamente modernizzato e la k.k. Landwehr portata agli stessi livelli dell'esercito comune, riuscendo soprattutto a convincere i deputati del parlamento della Cisleitania ad aumentare i finanziamenti per il suo ministero. Fino allo scoppio della prima guerra mondiale si dedicò con grande energia all'ampliamento e alla modernizzazione della k.k. Landwehr introducendo l'arma d'artiglieria finora assente e sviluppando con l'aiuto del suo amico Conrad von Hötzendorf le truppe da montagna, le k.k. Gebirgstruppe, una forza di élite delle forze armate dell'impero. Nel 1911 fu promosso a Generale di fanteria e nello stesso anno presentò due bozze di legge approvate poi l'anno successivo che portarono ad un aumento delle reclute. Nel 1912 istituì anche l'accademia militare per la k.k. Landwehr, la k.k. Franz Joseph Militärakademie, che applicò gli stessi standard della accademia militare teresiana e il liceo militare, la k.k. Militär-Oberrealschule, per la formazione del corpo ufficiale della k.k. Landwehr. Come particolare onorificenza per il lavoro svolto il 15º Reggimento fanteria dell'esercito comune fu nominato k.u.k. Infanterieregiment "Freiherr von Georgi" Nr. 15.[1][3]

Allo scoppio della Prima guerra mondiale nell'estate 1914 chiese il comando di un'unità al fronte, ma la sua richiesta, come anche quelle successive, fu respinta perché le sue capacità politiche e organizzative furono ritenuti fondamentali per il ministero della difesa. Nel 1916 fu promosso a colonnello generale e nel corso della guerra, nella quale si impegno anche nell'organizzazione del servizio sanitario per i feriti, fu insignito con diversi onorificenze anche da parte degli altri imperi alleati. Dopo la morte di Francesco Giuseppe nel novembre 1916 fu uno dei pochi ministri che furono confermati dal nuovo imperatore Carlo. La sua carriera finì con la caduta del primo ministro della Cisleitania Heinrich Clam-Martinic e del suo governo nel luglio 1917. In seguito, a 66 anni compiuti, non poté più svolgere un ruolo attivo nel conflitto e fu messo a disposizione dell'imperatore che di fatto significò anche la fine del suo servizio attivo. Come conseguenza si ritirò dalla scena pubblica e si stabilì a Vienna dove morì nel 1926.[1]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

I. II.

Fonte[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • k.k. Kriegsarchiv, Der Aufstand in der Hercegovina, Süd-Bosnien und Süd-Dalmatien 1881-1882, Wien, Verlag des k.k. Generalstabs, 1883.

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Controllo di autoritàVIAF (EN15869509 · ISNI (EN0000 0000 2048 5384 · LCCN (ENno2013140235 · GND (DE13015850X · BNF (FRcb14977280f (data) · J9U (ENHE987011016881605171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013140235