Friedrich Loofs

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Friedrich Loofs

Friedrich Loofs (Hildesheim, 19 gennaio 1858Halle, 13 gennaio 1928) è stato un teologo tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò teologia alle università di Lipsia, Tubinga e Gottinga, e ricevette il dottorato a Lipsia nel 1881. Da studente, Adolf von Harnack (Lipsia) e Albrecht Ritschl (Göttingen) furono importanti influenze nella sua carriera. Dal 1888 al 1926 fu professore di storia della chiesa presso l'Università di Halle, dove nel 1907/08 fu rettore. Parallelamente al suo lavoro all'università, dal 1890 al 1925, conseguì il titolo di Consistorialrat nella città di Magdeburgo.[1]

Nel 1886 fu cofondatore del giornale Die Christliche Welt.

Loofs era un avversario della teoria del mito di Cristo. Nel suo libro Qual è la verità su Gesù Cristo? (1913) ha criticato le teorie dei mitici come Arthur Drews e William Benjamin Smith.

Attaccò il punto di vista di Ernst Haeckel che lo considerava anti-cristiano.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Leontius von Byzanz und die gleichnamigen Schriftsteller der griechischen Kirche, 1887.
  • Leitfaden zum Studium der Dogmengeschichte, 1890.
  • Anti-Haeckel : eine Replik nebst Beilagen, 1900.
  • Grundlinien der Kirchengeschichte : in der Form von Dispositionen für seine Vorlesungen, 1901.
  • Lessings Stellung zum Christentum, 1910.
  • What is the Truth about Jesus Christ?, New York: Charles Scribner's Sons, 1913.
  • Nestorius and His Place in the History of Christian Doctrine, Cambridge: University Press, 1914.
  • Paulus von Samosata, eine Untersuchung zur altkirchlichen Literatur- und Dogmengeschichte, 1924.[2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kraatz - Menges edited by Rudolf Vierhaus
  2. ^ Most widely held works by Friedrich Loofs WorldCat Identities
  3. ^ HathiTrust Digital Library published works

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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