Francesco Sampieri

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Francesco Sampieri (Bologna, 13 settembre 1790[1]Bologna, 19 ottobre 1863) è stato un compositore italiano naturalizzato francese.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il marchese Francesco Giovanni Sampieri era membro onorario dell'Accademia Filarmonica di Bologna. Con la moglie, la celebre salottiera Anna De Gregorio detta la Sampireina , accoglieva volentieri gli artisti che passavano per la città di Bologna. Fece rappresentare le sue opere sulle scene di Milano, Napoli, Ferrara, Firenze e a Bologna, sua città di nascita. Ogni tanto, lui scrisse qualche parte nelle opere di altri musicisti: così, il 21 marzo 1817, la cavatina di Amira, eseguita da Elisabetta Manfredini, nella seconda parte del Ciro in Babilonia di Gioachino Rossini[3]. Assunse anche la direzione dell'esecuzione di alcune opere, per esempio del Mosè di Rossini, nelle sale della Società del Casino in Bologna l'anno 1829[4], oppure il Guglielmo Tell dello stesso Rossini, allo stesso posto, durante la quaresima 1836[5].

Durante gli avvenimenti del 1848, lui preferì andare a Parigi dove si stabilì. Vi morì all'inizio di novembre 1863[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Cantate[modifica | modifica wikitesto]

Opere liriche[modifica | modifica wikitesto]

  • Matilde, duchessa di Spoleto, al Teatro della Pallacorda di Firenze, nel 1815[9].
  • Oscar e Malvina, opera in due atti, al Teatro Re di Milano, nel carnevale 1817[1][10]
  • L'Aria di Violante ne Lo sprezzatore schernito, scritta con altri compositori, il 22 novembre 1816 al Teatro della Pergola di Firenze[11].
  • Il trionfo di Emilia, al Teatro Argentina di Roma, il 19 gennaio 1818 e durante il carnevale[12].
  • Valmiro e Zeida, a Napoli, il 26 settembre 1821, con Giacomo David e Isabella Colbran nei ruoli del titolo[1][13].
  • La foresta d'Ostropol, al Teatro del Fondo di Napoli, il 23 febbraio 1822[1] e durante il carnevale[14].
  • Gl'illinesi, al Gran Teatro di Bologna, il 7 maggio 1823 e durante il resto della primavera[15].
  • Pompeo in Siria, alla Scala di Milano, il 4 aprile 1825 e durante la primavera, con Filippo Galli, Rosmunda Pisaroni e Marietta Sacchi[16][17].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Fetis, p. 389.
  2. ^ voce "Sampieri Francesco Giovanni" in Storia e Memoria di Bologna, su storiaememoriadibologna.it.
  3. ^ Ciro in Babilonia; o sia, La caduta di Baldassarre, oratorio sacro con cori, da eseguirsi la sera del 21 marzo 1817, Bologna, Sassi, 1817, p. 3.
  4. ^ Libretti d'opera 9884, su librettodopera.it. URL consultato il 31 marzo 2018.
  5. ^ Libretti d'opera 9696, su librettodopera.it. URL consultato il 31 marzo 2018.
  6. ^ Girolamo Zappi, La nascita del re di Roma : cantata da eseguirsi nel casino di Bologna il di V. luglio dell'anno MDCCCXI : festeggiandosi dalla società del medesimo l'epoca memorabile : offerta al signore Luigi Quirini Stampalia, musica di Francesco Giovanni Sampieri, Bologna, Sassi, 1811, p. 5.
  7. ^ Vicenzo Valorani, Deucalione; cantata a tre voci e cori, da eseguirsi nel casino di Bologna nella quaresima del 1813, musica di Francesco Giovanni Sampieri, Bologna, Sassi, 1813, p. 3.
  8. ^ Anti Luigia, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 16 febbraio 2023.
  9. ^ Matilde, duchessa di Spoleto, opera lirica. Rappresentazione: 1815 - Firenze, Teatro della Pallacorda, su corago.unibo.it. URL consultato il 31 marzo 2018.
  10. ^ Leopoldo Fidanza, Oscar e Malvina; dramma serio per musica, da rappresentarsi nel Teatro Re, il carnovale del 1816, Musica del sig. marchese Francesco Sampieri, Milano, Tamburini, 1815.
  11. ^ Lo sprezzatore schernito, Firenze, Fantosini, 1816, p. 2.. I compositori sono: Ferdinando Paër, per una Sinfonia; Giovanni Pacini, per l'Aria di Don Chiffen; Ferdinando Paini, per la cavatina di Violante; Paganini, per l'Aria di Geppino; Pietro Guglielmi, per il Duetto di Don Chiffen e Geppino; Francesco Sampieri, per l'Aria di Violante; Pietro Generali, per l'Aria di Don Semel; Marcos António Portugal, per il duettino di Geppino e Violante; Giuseppe Farinelli, per il Quartetto finale. La rappresentazione fu a benefizio della signora Geltrude Righetti Giorgi.
  12. ^ Gaetano Rossi, Il trionfo di Emilia, dramma eroico in due atti, Musica di Francesco Sampieri, Roma, Crispino Puccinelli, 1818, p. 1.
  13. ^ Gaetano Rossi, Valmiro e Zaida, Musica di Francesco Sampieri, Napoli, Flautina, 1821, p. 3.
  14. ^ La foresta d'Ostropol, dramma eroi-comico per musica, traduzione libera dal francese, rappresentato la prima volta in Napoli nel Real Teatro del Fondo nel carnevale del 1822, musica di Francesco Sampieri, accademico filarmonico do Bologna, Napoli, Flautina, 1822, p. 3.
  15. ^ Felice Romani, Gl'Illinesi; melo-dramma serio da rappresentarsi nel gran teatro di Bologna, la primavera del 1823, Musica di Francesco Sampieri, Bologna, Sassi, 1823, p. 2.
  16. ^ Libretti d'opera 10272, su librettodopera.it. URL consultato il 31 marzo 2018.
  17. ^ Pompeo in Siria; dramma per musica del signor Giovanni Schmidt, da rappresentarsi nell'I.R. Teatro alla Scala, la primavera dell'anno 1825, musica di Francesco Sampieri, Milano, Nicolò Bettoni, 1825, p. 5.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) François-Joseph Fétis, Sampieri (le marquis François), in Biographie universelle des musiciens et bibliographie générale de la musique, vol. 7, Parigi, Firmin-Didot, 1866, p. 389.

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