Fotino di Benevento
| San Fotino di Benevento | |
|---|---|
Vescovo | |
| Nascita | ... |
| Morte | ... |
| Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
| Ricorrenza |
|
Fotino di Benevento (... – ...; fl. I secolo) secondo la tradizione è stato il primo vescovo di Benevento intorno all'anno 40[1].
Agiografia[modifica | modifica wikitesto]
Non si sa molto sulla sua vita. Secondo la tradizione Fotino sarebbe stato invitato in Italia da san Pietro per diventare il primo vescovo di Benevento. Sarebbe stato ordinato nel 40.[2] Secondo alcune fonti predicò il Vangelo ad Isernia.[senza fonte]
Nome[modifica | modifica wikitesto]
Una fonte afferma esplicitamente il fatto che Fotino di Benevento fosse greco[3] (in lingua greca Φωτεινός). Il significato letterale è «brillante», «luminoso», «pieno di luce», mentre quello simbolico è «illuminato». In alcune fonti viene indicato come Pohteinos o Pothinos. Fotino di Benevento è conosciuto anche come Lucidus (Lucido di Benevento) in lingua latina, traduzione letterale del suo nome greco.[3]
Culto[modifica | modifica wikitesto]
Non è noto quando sia stato canonizzato e le motivazioni della sua elevazione alla dignità dell'altare.
Fotino è commemorato il 1º marzo nelle Chiese orientali e il 1º novembre nella Chiesa latina.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Benedictus Benevento, Concilium provinciale Beneventanum, quod fr. Vincentius Maria ordinis Praedicatorum, tituli S. Sixti S.R.E. presb. cardinalis Vrsinus, archiepiscopus metropolita. Habuit anno Christo nato 1693. Diebus 11. 13. 16. mensis Aprilis benevento benedictus 13, 1695
- Benedictus Benevento, Synodicon S. Beneventanensis ecclesiæ: continens concilia 19. summorum pontificum sex, archiepiscoporum tredecim, Beneventi : ex typographia archiepiscopali (IS), Benevento: Stamperia arcivescovile. 1695
- Cornaro, Hagiologium Italicum quo compendiosae notitiae exhibentur sanctorum beatorumque ad Italiam seu ex nativitate, seu ex obitu, seu ex corporis possessione spectantium ex probatioribus monumentis et scriptoribus collectae atque diligenti censura ad eruenda cornaro
- Antonio Felle (ed), Inscriptiones christianae Italiae septimo saeculo antiquiores, Volume 8
- Giovanni de Nicastro, Beneventana pinacotheca, in tres libros digesta, quorum primus Beneventi, 1720
- Julius Laurentius Selvagius, Antiquitatum christianarum institutiones, nova methodo in quatuor libros, 1778
