Fort-la-Latte

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Fort-la-Latte
Altra immagine di Fort-la-Latte

Fort-la-Latte – conosciuto anche come château de la Roche Goyon (denominazione originaria, dal nome dei primi proprietari) – è uno dei più famosi[1] castelli della Bretagna (Francia nord-occidentale).

Si tratta di una fortezza del XIV secolo (rimaneggiata tra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII secolo) appartenuta inizialmente alla famiglia Goyon de Matignon e costruita su una scogliera della Baie de la Fresnaye (comune di Plévenon), una baia sulla Manica della Côte d'Émeraude (“Costa di Smeraldo”, dipartimento delle Côtes-d'Armor, nel nord della Bretagna) situata di fronte a Cap Fréhel.

Fort-la-Latte è classificato “monumento storico” dal Ministero della Cultura francese dal 1931 ed è stato utilizzato per le scene di numerosi film, tra cui I vichinghi del 1958.

Collocazione geografica[modifica | modifica wikitesto]

Fort-la-Latte visto dalla spiaggia sottostante
Fort-la-Latte visto dall'alto

Fort-la-Latte si trova a 4 chilometri a sud di Cap Fréhel e a qualche chilometro ad est di Sables-d'Or-les-Pins, nella parte nord-orientale del dipartimento delle Côtes-d'Armor, quasi al confine con il dipartimento Ille-et-Vilaine.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il castello è costruito in ardesia rosa[2] e si erge a ca. 60-70 metri dal mare sottostante.

Il castello/forte è munito di due ponti levatoi e vi si trova, tra l'altro, una cappella, una cisterna d'acqua e un menhir, che - secondo la leggenda - sarebbe il dito di Gargantua.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fort-la-Latte con veduta della scogliera sottostante

Pare che una roccaforte a picco sul mare sulla scogliera della baie de la Fresnaye esistesse già nel X secolo: in particolare, secondo una leggenda, sarebbe stata fatta costruire nel 937 da un Goyon durante il governo di Alano II Barbastorta, duca di Bretagna, per proteggere la costa dagli attacchi dei Normanni.[2]

Leggende a parte, la costruzione dell'edificio attuale, noto come “Roche de Goyon”, risale solamente al XIV secolo e si deve alla famiglia Goyon de Matignon, nata dall'alleanza tra i Goyon e l'ereditiera dei Matignon: il castello prese il nome di “Roche de Goyon”.[2]

La costruzione, ordinata da Stefano III Goyon, iniziò negli anni '40 del XIV secolo e fu completata, con la realizzazione del torrione, tra il 1365 e il 1370.

Nel 1379 il castello venne conquistato da Bertrand du Guesclin (13201380),[3] che lo arredò riccamente.[2]

Nei secoli successivi, subì gli assedi degli Inglesi (1490) e – in seno a delle guerre di religione – dalla Lega Cattolica (1597), che incendiò la fortezza.[3][4][5]

In seguito all'assedio della Lega Cattolica, il castello subì dei gravissimi danni[4][6] e, per questo, venne restaurato tra il 1690 e il 1715 da Garangeau, che – seguendo il progetto di Vauban – lo trasformò in una fortezza, aggiungendovi dei cannoni per la difesa di Saint Malo dagli attacchi degli Inglesi e degli Olandesi.[2][3][5][6]

Il castello venne abbandonato nel XIX secolo e, dal 1892, divenne proprietà privata:[5] appartenne al Duca di Feltro, al Signore de la Ville le Roulx e al professore Joüon de Longrais.[2]

Nel 1931, è stato dichiarato monumento nazionale.

Nel 1957, vi venne girato il film hollywoodiano I vichinghi (The Vikings), con Kirk Douglas e Tony Curtis.[2][7]

Fort-la-Latte nel cinema e nella musica[modifica | modifica wikitesto]

Fort-la-Latte è servito da sfondo per le scene dei seguenti film:

  • I vichinghi (The Vikings) (1958)
  • Metzengerstein (1967)
  • Lancelot du Lac (1970)
  • La danse de mort (1983)
  • Chouans I (1987)
  • Le Jeu du Roi (1988)
  • Ridicule (1996)
  • Il cuore e la spada (Le coeur et l'épée (Il cuore e la spada, 1998)

Nel castello, inoltre, è stato realizzato anche il video musicale della canzone della band francese Manau La Tribù de Dana.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ cfr. p. es. Copia archiviata, su brittany.france-province.net. URL consultato il 23 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2009).
  2. ^ a b c d e f g Copia archiviata, su castlelalatte.com. URL consultato il 23 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2009).; http://www.casteland.com/puk/castle/bretagne/cotesar/lalatte/latte_hist.htm; A.A.V.V., Francia Nord, Touring Club Italiano, Milano
  3. ^ a b c cfr. p. es. http://www.bklein.de/brittany/fort_la_latte.php
  4. ^ a b http://www.fortified-places.com/latte;
  5. ^ a b c A.A.V.V., Bretagna, Dorling Kindersley, London, 2003 – Mondadori, Milano, 2004, p. 107
  6. ^ a b Brittany region Medieval Castles French castle Tourism
  7. ^ Fort La Latte » Why Travel To France

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN8087148574286124430002
Coordinate: 48°40′06″N 2°17′04″W / 48.668333°N 2.284444°W48.668333; -2.284444