Foreste di conifere dei monti afghani orientali

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Foreste di conifere dei monti afghani orientali
East Afghan montane conifer forests
La città di Aryob (provincia di Paktia)
EcozonaPaleartica (PA)
BiomaForeste di conifere temperate
Codice WWFPA0506
Superficie20 100 km²
ConservazioneVulnerabile
StatiBandiera dell'Afghanistan Afghanistan,Bandiera del Pakistan Pakistan
Cartina dell'ecoregione
Scheda WWF

L'ecoregione delle foreste di conifere dei monti afghani orientali (codice ecoregione: PA0506) si estende attraverso una serie discontinua di foreste di conifere lungo il confine tra Afghanistan e Pakistan, ad altitudini comprese tra 2000 e 3400 metri. Ospita la rara Capra aegagrus chialtanensis, una sottospecie locale di capra selvatica dalle corna a cavatappi, forse il frutto di un incrocio con il markhor, l'animale simbolo del Pakistan. Le foreste della regione sono oggi molto più ridotte di un tempo, a seguito della crescente richiesta di legname.[1][2][3][4]

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Il settore più settentrionale dell'ecoregione è anche il meno esteso: si trova sulle pendici meridionali dell'Hindu Kush, nella provincia di Nurestan, circa 60 km a nord di Jalalabad. Questa sub-regione è cinta a nord e a sud dell'ecoregione dei prati alpini dell'Hindu Kush e a ovest e a est dai più aridi boschi xerofili del Belucistan.[2] Il settore centrale è incentrato nella provincia di Paktia, a sud di Kabul, e comprende le montagne a est della valle di Gardez. Il settore meridionale copre le montagne che si innalzano sopra Quetta e Kuchlak, in Pakistan.[2]

Nella zona settentrionale dell'ecoregione il suolo è costituito da ghiaia e materia di origine organica che poggiano su un substrato argilloso. In quella meridionale il substrato è costituito da roccia calcarea.[1]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Il clima dell'ecoregione è continentale umido con estati calde (Dfb secondo la classificazione dei climi di Köppen). È un clima caratterizzato da grandi escursioni termiche stagionali e da estati calde (con almeno quattro mesi con temperature medie superiori a 10 °C, ma non superiori a 22 °C).[5][6] Le precipitazioni medie si aggirano sui 200-400 mm annui.[1]

Flora e fauna[modifica | modifica wikitesto]

La valle di Ziarat, in Belucistan (Pakistan), nel settore meridionale dell'ecoregione.
Tramonto invernale sulle montagne della provincia di Paktia.

Solo il 40% circa dell'ecoregione è ricoperto da vegetazione, costituita generalmente da arbusti, copertura di piante erbacee e foreste aperte. Il tipo di foresta è determinato dall'altitudine. Tra i 2100 e i 2500 m la foresta è più secca ed è costituita da essenze quali il Pinus gerardiana, il Quercus baloot, alcune specie della famiglia del faggio (Fagaceae) e cedri (Cedrus). A questa fascia altitudinale nel sottobosco crescono l'Indigofera gerardiana (una leguminosa) e il sambuco lebbio (Sambucus ebulus).

Tra i 2500 e i 3100 m le montagne riescono a intercettare le piogge trasportate dai monsoni e tra le conifere è possibile incontrare un maggior numero di specie di latifoglie. Queste foreste possono diventare anche particolarmente fitte, con alberi di abete rosso dell'Himalaya (Picea smithiana), pino dell'Himalaya (Pinus wallichiana), Quercus semecarpifolia e cedro dell'Himalaya (Cedrus deodara). Al di sopra dei 3100 m la foresta cede il posto a una boscaglia di ginepri (Juniperus seravschanica).[4]

I laghi dei settori settentrionali dell'ecoregione ospitano un'ampia varietà di uccelli migratori e nidificanti, tra cui varie specie di rallidi (folaghe, gallinelle d'acqua), moriglioni e svassi piccoli.[4]

Aree protette[modifica | modifica wikitesto]

Circa l'8% dell'ecoregione è ufficialmente protetto.[4] Le aree protette in questione sono:

Quest'ultimo, nel settore più settentrionale dell'ecoregione, è stato dichiarato parco nazionale nel luglio 2020. All'epoca non erano ancora stati annunciati piani per la costruzione di strutture e il sostegno al turismo.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) East Afghan montane conifer forests, su worldwildlife.org, World Wildlife Federation. URL consultato il 21 marzo 2020.
  2. ^ a b c (EN) Map of Ecoregions 2017, su ecoregions2017.appspot.com, Resolve, using WWF data. URL consultato il 14 settembre 2019.
  3. ^ (EN) East Afghan montane conifer forests, su dopa-explorer.jrc.ec.europa.eu, Digital Observatory for Protected Areas. URL consultato il 1º agosto 2020.
  4. ^ a b c d (EN) East Afghan montane conifer forests, su editors.eol.org, The Encyclopedia of Earth. URL consultato il 28 agosto 2020.
  5. ^ (EN) M. Kottek, J. Grieser, C. Beck, B. Rudolf e F. Rubel, World Map of Koppen-Geiger Climate Classification Updated (PDF), su koeppen-geiger.vu-wien.ac.at, Gebrüder Borntraeger, 2006. URL consultato il 14 settembre 2019.
  6. ^ (EN) Dataset - Koppen climate classifications, su datacatalog.worldbank.org, World Bank. URL consultato il 14 settembre 2019.
  7. ^ (PS) Nuristan province has been declared a National Park in Afghanistan, su dw.com, Deutsche Welle. URL consultato il 21 settembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]