Fonologia della lingua danese

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Voci principali: Lingua danese, Grammatica danese.

La fonologia della lingua danese è simile a quella delle altre lingue scandinave, come lo svedese e il norvegese, ma ha anche alcune caratteristiche particolari che la differenziano dalle fonologie delle lingue a lei più vicine. Per esempio, il danese ha una caratteristica soprasegmentale conosciuta con il nome di "stød". Presenta anche una lenizione delle plosive molto più comune che nelle sue lingue familiari. Per questi fatti, il danese parlato viene considerato difficile da capire per gli svedesi e i norvegesi, sebbene sia facilmente leggibile.

Consonanti[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda la maggior parte delle varianti del danese, è possibile riconoscere venti fonemi consonantici diversi[1][2].

Labiali Alveolari Palatali Velari Uvulari/faringali Glottali
Nasale m n [ŋ]
Plosive aspirate p t [ʨ] k
non aspirate b d ɡ
Continuanti sorde f s [ç] h
sonore v [ð] j r
laterali l
Vocoidi [ʊ̯] [ɪ̯] [ɐ̯]

Contrariamente alle altre lingue scandinave, in danese non esistono consonanti lunghe : tuttavia esistono dei nessi consonantici che se posizionati dopo una vocale ci indicano che quest'ultima è breve :

  • snakke (parlare) : /'snagə/ ; svedesetala : /'tɑːla/ , norvegese snakke : /'snɑkːe/ ;
  • takke (correggere) : /'tˢagə/ ; svedese tacka /'tʰɑkːa/ , norvegese takke /'tʰakːe/ ;
  • redde (salvare) /ʁeːðə/ ; svedese rädda /'rɛdːa/, norvegese redde /'redːə/ ;

Nota bene : il fono /t/ in danese (se all'inizio di una parola, come nell'esempio qui sopra) si pronuncia /'tˢ/, a differenza delle altre due lingue dove si ha l'aspirazione → /'tʰ/

La lettera <g> può essere pronunciata in quattro modi diversi, a seconda della posizione in cui si trova :

Vocali[modifica | modifica wikitesto]

Monottonghi vocalici del danese standard contemporaneo. Le atone [ɪ, ʊ, ə, ɐ] non sono mostrate. La distinzione tra [œ̞(ː)] e [ɶ(ː)] è opzionale e non viene effettuata da molti parlanti[2].

Il danese standard contemporaneo presenta venti vocali.

Nelle trascrizioni IPA per il danese vengono solitamente omessi i diacritici.

[ə] e [ɐ] si presentano solo in sillabe atone. Eccezion fatta per [a], [ʌ], [ə] e [ɐ], tutte le vocali possono essere sia lunghe che corte. Le vocali lunghe possono anche avere lo stød, potendo così distinguere fino a 30 vocali differenti nelle sillabe accentate. Tuttavia, bisogna anche notare come lo stød e l'accento siano caratteristiche legate più alla sillaba che alla singola vocale.

Allofoni vocalici[modifica | modifica wikitesto]

Allofoni vocalici[1][2]
Fonema Pronuncia
generale prima di /r/ dopo /r/
/iː/ [iː]
/i/ [i]
/eː/ [eː] [ɛː] ~ [æː]
/e/ [e] [ɛ] ~ [æ]
/ɛː/ [ɛː] [æː] [æː] / [ɑ]
/ɛ/ [ɛ] [æ] ~ [a] [a] / [ɑ]
/aː/ [æː] [ɑː]
/a/ [a] ~ [æ] / [ɑ] [ɑ]
/yː/ [yː]
/y/ [y]
/øː/ [øː] [œː]
/ø/ [ø] [œ]
/œː/ [œː] [œː] N.D.
/œ/ [œ] [ɶ] ~ [ʌ] [œ]
/uː/ [uː] [uː] ~ [oː]
/u/ [u] [u] ~ [o]
/oː/ [oː]
/o/ [o]
/ɔː/ [ɔː] [ɒː] [ɔː]
/ɔ/ [ʌ] / [ɒ] [ɒ] [ʌ] / [ɒ]
/ə/ [ə] [ɐ]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Hans Basbøll, The Phonology of Danish, 2005, ISBN 0-203-97876-5.
  2. ^ a b c (DA) Nina Grønnum, Fonetik og fonologi, Almen og Dansk, 3ª ed., Copenhagen, Akademisk Forlag, 2005, ISBN 87-500-3865-6.