Flaminio (metropolitana di Roma)

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Flaminio
Il piano banchine
Stazione dellametropolitana di Roma
Inaugurazione1980
Statoin uso
Linea
Localizzazionepiazzale Flaminio, Flaminio, Roma
Tipologiastazione sotterranea, passante, con due binari e relative banchine in due canne distinte
Interscambio Piazzale Flaminio
tram urbani
autobus urbani e interurbani
Dintornipiazza del Popolo
Villa Borghese
Mura Aureliane
Museo Andersen
Casina Valadier
via del Corso
via del Babuino
via Margutta
via di Ripetta
Accessibilità accessibile alle persone con disabilità motorie se aiutate
Mappa di localizzazione: Roma
Flaminio
Flaminio
Metropolitane del mondo
Coordinate: 41°54′45.88″N 12°28′35.27″E / 41.912744°N 12.476464°E41.912744; 12.476464

Flaminio è una stazione della linea A della metropolitana di Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione fu costruita come parte della prima tratta, da Anagnina a Ottaviano, della linea A della metropolitana di Roma[1] entrata in servizio il 16 febbraio 1980.[2].

Nel 2005 è stata rinominata Flaminio-Piazza del Popolo insieme ad altre stazioni della stessa linea vicine a importanti luoghi o monumenti storici[3].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è dotata di due binari, che in tale tratto corrono in due distinte gallerie, serviti dalle rispettive banchine. Il piano binari, scavato a foro cieco, è collegato al mezzanino superficiale, scavato a cielo aperto, attraverso rampe di scale e scale mobili[4].

L'atrio della stazione ospita alcuni mosaici del premio Artemetro Roma ad opera di Paolo D'Orazio e Lee Doo Shik. La stazione della metropolitana è direttamente collegata con la stazione ferroviaria, origine della ferrovia Roma Nord[5].

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di:

  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Formigari, Muscolino,op. cit., p. 133
  2. ^ Formigari, Muscolino, op. cit., p. 142
  3. ^ Storia stazione Flaminio, su stazionidelmondo.it (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2009).
  4. ^ Formigari, Muscolino, op. cit., p. 141
  5. ^ Formigari, Muscolino, op. cit., pp. 141-142

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittorio Formigari, Piero Muscolino, La metropolitana a Roma, Calosci - Cortona, 1983.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Capolinea Fermata precedente Fermata successiva Capolinea
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