Fibrilla

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Struttura gerarchica di un pelo, evidenziando la scala che definisce le fibrille

La fibrilla è una fibra, come una miofibrilla o un neurofilamento.[1] I neurofilamenti hanno un diametro di circa 10 nanometri.

Le fibrille citoplasmatiche si osservano nei cilindri protoplasmatici trovati nella maggior parte delle specie Spirochaetes, sebbene non sia stata attribuita nessuna funzione alle fibrille citoplasmatiche.

I polisaccaridi, l'unione di diversi monosaccaridi, a volte funzionano come un composto strutturale. La cellulosa forma stringhe simili a cavi, noti come fibrille nelle pareti ruvide che racchiudono le cellule vegetali. Mentre la cellulosa è una raccolta di monomeri di glucosio, essi formano lunghi e ramificati filamenti invece che spirali come l'amido. Questi sono organizzati in linee parallele che si formano uno sopra l'altro in uno strato intricato attraverso il legame a idrogeno.

I muscoli del volo degli insetti si dice che siano fibrillari, in cui si contraggono i muscoli antagonisti in risposta all'allungamento, in modo da consentire una rapidissima (fino a 1000 Hz) contrazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The American Heritage Dictionary of the English Language, Houghton Mifflin Company, 2009 [2000].

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]