Fannie Merritt Farmer

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Fannie Farmer (ca. 1900)

Fannie Merritt Farmer (Boston, 23 marzo 1857Boston, 16 gennaio 1915) è stata una scrittrice statunitense di libri di cucina, nota per il suo The Boston Cooking-School Cook Book (1896).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Fannie Farmer nacque il 23 marzo 1857 a Boston, da Mary Watson Merritt e un editore e stampatore di nome John Franklin Farmer.[1] Prima di quattro figlie, Fannie Farmer fu vittima di un ictus che le impedì di camminare per diversi anni e di proseguire gli studi quando aveva sedici anni.[2] All'età di trent'anni, Farmer, che ora riusciva a camminare, si iscrisse alla Scuola di cucina di Boston su consiglio della signora Charles Shaw e vi rimase fino al 1889.[2] Durante questi anni, la futura scrittrice di gastronomia apprese i fondamenti dell'economia domestica (una branca culinaria che stava allora facendo importanti progressi negli USA)[3] fra cui i principi di un'alimentazione sana, le tecniche di pulizia e l'igienizzazione degli ambienti. Nel 1891, Farmer divenne la preside dell'istituto.[2]

Successo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1896, Fannie Farmer pubblicò il suo libro più noto e importante, The Boston Cooking-School Cook Book, una rivisitazione del Mrs. Lincoln's Boston Cook Book (1884). L'opera di Farmer conteneva 1850 ricette, fra cui quella del milk toast e delle Zigaras à la Russe, forniva consigli sul come pulire una cucina, inscatolare ed essiccare gli ortaggi e diverse informazioni nutrizionali. Inoltre, per la prima volta, specificava i volumi e le frazioni, così come il modo di riempire i misurini per preparare le ricette.[2] La prima edizione del Boston Cooking-School Cook Book fu pubblicata dalla Little, Brown and Company in sole tremila copie a spese dell'autrice in quanto la casa editrice temeva che il libro potesse rivelarsi un insuccesso.[1] Nonostante ciò, l'opera venne pubblicata in molte altre edizioni e vendette circa quattro milioni di copie nell'arco di settant'anni.[4]

Farmer lasciò la Boston Cooking School nel 1902 per inaugurare la Miss Farmer's School of Cookery, una scuola femminile in cui venivano insegnati i rudimenti della cucina.[2] Due anni dopo, Farmer pubblicò Food and Cookery for the Sick and Convalescent, che descrive i principi da seguire per praticare una dieta salutare e consiglia gli alimenti ideali da consumare durante la convalescenza, oltre a un saggio breve che descrive il diabete.

Farmer continuò a tenere conferenze, scrivere libri di cucina e ideare ricette prima della sua morte, avvenuta nel 1915 all'età di cinquantasette anni per complicazioni dovute a un ictus. L'autrice è sepolta nel Mount Auburn Cemetery di Cambridge, nel Massachusetts.[2][5]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • The Boston Cooking-School Cook Book, 1896
  • Chafing Dish Possibilities, 1898
  • Food and Cookery for the Sick and Convalescent, 1904
  • What to Have for Dinner: Containing Menus with Recipes for their Preparation, 1905
  • Catering for Special Occasions, with Menus and Recipes, 1911
  • A New Book of Cookery: Eight-hundred and Sixty Recipes Covering the Whole Range of Cookery, 1912
  • The Priscilla Cook Book for Everyday Housekeepers, 1913
  • A Book of Good Dinners for My Friend; or "What to Have for Dinner, 1914

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Christopher Kimball, Fannie's Last Supper: Re-creating One Amazing Meal from Fannie Farmer's 1896 Cookbook, Hachette, 2010, capitolo 3.
  2. ^ a b c d e f (EN) Biography, su digital.lib.msu.edu. URL consultato l'11 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2010).
  3. ^ (EN) AAFCS Brand Story (PDF), su aafcs.org. URL consultato l'11 novembre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2013).
  4. ^ (EN) Fannie Merritt Farmer, su britannica.com. URL consultato l'11 novembre 2020.
  5. ^ (EN) Overlooked No More: Fannie Farmer, Modern Cookery's Pioneer, su nytimes.com. URL consultato l'11 novembre 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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