Félix María Samaniego

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Félix María Samaniego

Félix María Serafín Sánchez de Samaniego Zabala (Laguardia, 12 ottobre 1745Laguardia, 11 agosto 1801) è stato un poeta spagnolo di origine basca, noto soprattutto come autore di favole in versi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia aristocratica e facoltosa dei Paesi Baschi, studiò in Francia, dove entrò in contatto con gli enciclopedisti. Tornato in Spagna nel 1766, si sposò e risiedette in varie città dei Paesi Baschi (Bilbao, Vitoria e Vergara).[1]

A partire dal 1781, data di uscita del primo volume[2], e fino al 1784, vennero pubblicate, per il seminario di Vergara, le sue Fábulas en verso castellano (o Fábulas morales) di ispirazione illuministica, con finalità etico-didascaliche, scritte in concorrenza con le Fábulas literarias del compatriota Tomás de Iriarte y Oropesa[3]. Le favole, 157 in totale, sono distribuite in nove libri, di cui i primi cinque ispirati alle composizioni di Esopo, Fedro, Juan Ruiz e La Fontaine e a Calila e Dimna, i libri VI-VIII alle favole di John Gay e solo nel IX volume sono presenti dei temi originali. Dal punto di vista formale le favole di Samaniego sono vivaci, piacevoli, scritte con metro agile. La morale veicolata è tuttavia quella bonaria ottimistica tradizionale[4].

Una traduzione parziale delle favole di Samaniego in lingua italiana è stata pubblicata solo nel 1930, in un'antologia che comprendeva anche le favole di Iriarte[5].

Nel 1793 Samaniego, che aveva scritto anche una composizione erotica nota come El jardín de Venus (Il giardino di Venere)[6], subì un processo da parte dell'Inquisizione, e prima di morire fece bruciare la maggior parte delle sue opere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Don Félix M. Sánchez de Samaniego" in Martín Fernández de Navarrete, Eustaquio Fernández de Navarrete, Francisco Fernández de Navarrete, Colección de opúsculos, Madrid: Impr. de la Viuda de Calero, tomo I, p. 365-377, 1848 [1]
  2. ^ Félix María Samaniego, Fábulas en verso castellano para el uso del Real Seminario vascongado, Valencia, Oficina de Benito Monfort, 1781 [2]
  3. ^ Félix María Samaniego, Observaciones sobre las Fábulas literarias de don Tomás de Iriarte, 1782
  4. ^ M(ario) Ca(sella), "Favole Morali" in Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi, vol. IV Fav-Isa, p. 3364, Corriere della Sera, 2005, ISSN 1825-7887 (WC · ACNP)
  5. ^ Fabulas morales y literarias, Samaniego, Iriarte; con introduzione e note di Modesto Amato, Milano etc.: Società editrice Dante Alighieri, 1930
  6. ^ Félix María de Samaniego, El jardin de Venus: cuentos eroticos y burlescos con una coda de poesias verdes, edicion de Emilio Palacios Fernandez, Madrid : Biblioteca nueva, 2004

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Controllo di autoritàVIAF (EN75663 · ISNI (EN0000 0001 0861 2077 · BAV 495/318928 · CERL cnp00117077 · LCCN (ENn79023229 · GND (DE100270018 · BNE (ESXX1064053 (data) · BNF (FRcb12299086c (data) · J9U (ENHE987007276400505171 · CONOR.SI (SL101908323 · WorldCat Identities (ENlccn-n79023229
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