Eupulmonata

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Eupulmonata
1.Cepaea nemoralis 2.Ellobium chinense, 3.Arion sp. 4.Eleutherocaulis alte
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Mollusca
Classe Gastropoda
Sottoclasse Heterobranchia
Infraclasse Euthyneura
Subterclasse Tectipleura
Superordine Eupulmonata
Haszprunar & Huber, 1990
Ordini

Eupulmonata Haszprunar & Huber, 1990 è un superordine di molluschi gasteropodi eterobranchi dell'infraclasse Euthyneura.[1]

Il raggruppamento comprende in prevalenza specie terrestri, dotate o meno di conchiglia, ma anche specie d'acqua dolce o di ambienti salmastri.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Al raggruppamento appartengono specie morfologicamente molto diverse, alcune delle quali sono dotate di conchiglia ben sviluppata, generalmente sottile e spiraliforme, altre hanno invece una conchiglia ridotta, talora coperta dal mantello, e altre ancora ne sono del tutto prive.[2]

Sono molluschi eutineuri, che presentano cioè una detorsione del sacco dei visceri; l'orifizio genitale si apre in genere sul lato destro posteriormente al capo. Caratteristiche principali del raggruppamento sono l'assenza di branchie e la trasformazione della cavità palleale in organo respiratorio, una struttura riccamente vascolarizzata detta impropriamente polmone, regolata da uno sfintere muscolare detto pneumostoma.
Il capo porta 2 o 4 tentacoli retrattili, dette comunemente "antenne" o "corna", all'estremità dei quali si trovano gli occhi; il piede è in genere ampio e consente all'animale di strisciare. La bocca presenta una radula con numerosi dentelli.[3][4]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Sono organismi ermafroditi, per lo più insufficienti. La maggior parte delle specie sono ovipare, alcune ovovivipare.[3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Gli Eupulmonata hanno una distribuzione cosmopolita, essendo presenti in tutti i continenti eccetto l'Antartide.[2][5]

Popolano una ampia varietà di habitat, in prevalenza terrestri ma anche acquatici.[3]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine Eupulmonata fu originariamente proposto da Morton nel 1955[6] per designare i molluschi dell'ordine Stylommatophora e successivamente ridefinito da Haszprunar & Huber nel 1990[7] che vi inclusero anche Ellobiidae e Trimusculidae (ordine Ellobiida). Nel 1993 Nordsieck ridefinì ulteriormente il raggruppamento includendovi anche le specie dell'ordine Systellommatophora.[8] La monofilia del raggruppamento così ridefinito è stata validata da numerose successive analisi filogenetiche.[9][10][11][12][13][14]

La classificazione di Bouchet e Rocroi del 2017[15], fatta propria dal World Register of Marine Species (2020)[1], riconosce al raggruppamento Eupulmonata il rango di superordine, suddividendolo in tre ordini:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) MolluscaBase eds. 2020, Eupulmonata, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 24/10/2020.
  2. ^ a b (EN) Ponder W., Lindberg D.R., Phylogeny and Evolution of the Mollusca, University of California Press, Berkeley, 2008.
  3. ^ a b c Polmonati, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  4. ^ Polmonati, su sapere.it. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  5. ^ (EN) Teasdale L.C., Phylogenomics of the pulmonate land snails, University of Melbourne, Australia, 2017.
  6. ^ (EN) Morton J., The evolution of the Ellobiidae with a discussion on the origin of the Pulmonata, in Proceedings of the Zoological Society of London, 125(1), 1955, pp. 127-168.
  7. ^ (EN) Haszprunar, G. & G. Huber, On the central nervous system of Smeagolidae and Rhodopidae, two families questionably allied with the Gymnomorpha (Gastropoda: Euthyneura), in Journal of Zoology, London, vol. 220, 1990, pp. 185-199.
  8. ^ (EN) Nordsieck H., Phylogeny and system of the Pulmonata, in Archiv für Mollus-kenkunde, 121(1–6), 1993, pp. 31-52.
  9. ^ (EN) Barker G.M., Gastropods on land: phylogeny, diversity and adaptive morphology, in The biology of terrestrial molluscs, CBBI Publishing, Wallingford, 2001, pp. 1-146.
  10. ^ (EN) Klussmann-Kolb A., Dinapoli A., Kuhn K. et al., From sea to land and beyond. New insights into the evolution of Euthyneuran Gastropoda (Mollusca), in BMC Evolutionary Biology, vol. 8, 2008, p. 57.
  11. ^ (EN) Dinapoli A. & Klussmann-Kolb A., The long way to diversity – Phylogeny and evolution of the Heterobranchia (Mollusca: Gastropoda), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 55, 2010, pp. 60-76.
  12. ^ (EN) Holznagel W. E., D. J. Colgan & C. Lydeard, Pulmonate phylogeny based on 28S rRna gene sequences: a framework for discussing habitat transitions and character transformation, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 57, 2010, pp. 1017-1025.
  13. ^ (EN) Jörger, K.M., Stöger, I., Kano, Y. et al., On the origin of Acochlidia and other enigmatic euthyneuran gastropods, with implications for the systematics of Heterobranchia, in BMC Evolutionary Biology, 10(323), 2010, pp. 1-20.
  14. ^ (EN) Dayrat B., Conrad M., Balayan S., et al., Phylogenetic relationships and evolution of pulmonate gastropods (mollusca): new insights from increased taxon sampling, in Molecular Phylogenetics and Evolution, 59(2), 2011, pp. 425-437.
  15. ^ (EN) Bouchet F., Rocroi J.-P., Hausdorf B., Kaim A., Kano Y., Nützel A., Parkhaev P., Schrödl M. and Strong E.E., Revised Classification, Nomenclator and Typification of Gastropod and Monoplacophoran Families, in Malacologia, 61(1-2), 2017, pp. 1-526, DOI:10.4002/040.061.0201.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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