Euphonia rufiventris

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Eufonia rufiventre
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
SuperfamigliaPasseroidea
FamigliaFringillidae
SottofamigliaEuphoniinae
GenereEuphonia
SpecieE. rufiventris
Nomenclatura binomiale
Euphonia rufiventris
(Vieillot, 1819)

L'eufonia rufiventre od organista rufiventre (Euphonia rufiventris (Vieillot, 1819)) è un uccello passeriforme della famiglia dei Fringillidi[2].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome scientifico della specie, rufiventris, deriva dal latino e significa "dal ventre rossiccio", in riferimento alla livrea dei maschi: il suo nome comune altro non è che la traduzione di quello scientifico.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura 10 cm di lunghezza, per 13-18 g di peso[3].

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un uccelletto dall'aspetto robusto, munito di testa arrotondata, becco conico forte e dalle punte lievemente incurvate, ali appuntite e coda squadrata.

Il piumaggio presenta dimorfismo sessuale ben evidente. Nei maschi, infatti, testa, parte centrale del petto, dorso, ali e codione sono di colore nero-bluastro, più scuro sulla faccia e con riflessi anch'essi di colore bluastro su nuca e area dorsale, mentre petto, ventre e fianchi sono di colore giallo oro, con tendenza a sfumare nel bruno-arancio sul basso ventre, da cui il nome comune e quello scientifico.
Le femmine mancano quasi del tutto del pigmento nero cefalico e dorsale (presente solo su coda e remiganti, munite inoltre di orli esterni giallini) e del lipocromo giallo: la loro livrea è dominata dorsalmente dal verde-oliva, con fianchi e lati del petto giallastri, faccia dalle sfumature brune e area ventrale grigiastra. In ambedue i sessi gli occhi sono di colore bruno scuro, mentre zampe e becco sono di colore nerastro.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di uccelli dalle abitudini di vita essenzialmente diurne, che vivono perlopiù da soli o in coppie e che passano la maggior parte della giornata fra la vegetazione alla ricerca di cibo, tenendosi in contatto fra loro mediante richiami aspri.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La dieta di questi uccelli è in massima parte frugivora, componendosi in massima parte di bacche e frutti, oltre che di altro materiale di origine vegetale (germogli, foglioline) e verosimilmente anche (sebbene raramente) di insetti ed altri piccoli invertebrati.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Mancano informazioni sulla riproduzione di questi uccelli: si ha motivo tuttavia di ritenere che essa non differisca in maniera significativa, per modalità e tempistica, da quanto osservabile fra le specie affini.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Maschio nel Napo.

L'areale di distribuzione della specie abbraccia gran parte dell'America meridionale centro-settentrionale, comprendendo buona parte del bacino del Rio delle Amazzoni centrale e occidentale e compreso fra le pendici orientali delle Ande colombiane, ecuadoregne e peruviane ad ovest, le pendici settentrionali delle Ande boliviane a sud, la sponda meridionale dell'Orinoco a nord e lo Xingu ad est.

L'habitat d'elezione di questi uccelli è rappresentato dalla foresta di várzea, tuttavia è possibile osservarli un po' in tutte le aree di foresta pluviale, con predilezione per le aree di foresta secondaria e le zone dove la foresta più densa s'interrompe per lasciare spazio a zone più aperte.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Se ne riconoscono due sottospecie[2]:

  • Euphonia rufiventris rufiventris (Vieillot, 1819) - la sottospecie nominale, diffusa nella maggior parte dell'areale occupato dalla specie;
  • Euphonia rufiventris carnegiei Dickermann, 1988 - endemica del sud del Venezuela.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Euphonia rufiventris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Fringillidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 22 ottobre 2017.
  3. ^ (EN) Rufous-bellied Euphonia (Euphonia rufiventris), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 22 ottobre 2017.

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