Episodi di The River

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: The River (serie televisiva).

La prima e unica stagione della serie televisiva The River è stata trasmessa dal canale statunitense ABC dal 7 febbraio al 20 marzo 2012.

In Italia è stata trasmessa in prima visione assoluta dal 1º marzo al 19 aprile 2012 sul canale satellitare Sky Uno.[1] In chiaro la stagione viene trasmessa su Deejay TV dal 18 marzo al 6 maggio 2013.[2]

Titolo originale Titolo italiano Prima TV USA Prima TV Italia
1 Magus Magus 7 febbraio 2012 1º marzo 2012
2 Marbeley Marbeley 7 febbraio 2012 8 marzo 2012
3 Los Ciegos Ciechi 14 febbraio 2012 15 marzo 2012
4 A Better Man Un uomo migliore 21 febbraio 2012 22 marzo 2012
5 Peaches Peaches 28 febbraio 2012 29 marzo 2012
6 Doctor Emmet Cole Il professore Emmet Cole 6 marzo 2012 5 aprile 2012
7 The Experiment L'esperimento 13 marzo 2012 12 aprile 2012
8 Row, Row, Row Your Boat Row, Row, Row Your Boat 20 marzo 2012 19 aprile 2012

Magus[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Sei mesi fa, Emmet Cole, avventuriero e conduttore di The Undiscovered Country, scompare durante una spedizione nel profondo dell'Amazzonia. La ricerca infruttuosa e i successivi memorial lasciano migliaia di fan scioccati per la perdita della loro icona. Adesso che il suo beacon di emergenza si è attivato, sua moglie Tess, di fronte alla realtà, organizza una squadra di ricerca per trovarlo. Il team è composto da suo figlio Lincoln, che era più che pronto a lasciarsi il passato alle spalle, il produttore Clark, amico di Emmet da lungo tempo, il meccanico Emilio Valenzuela e sua figlia Jahel, Lena Landry, figlia del cameraman Russ Landry scomparso assieme a Cole, e il capitano Kurt Bryndilson, capo della spedizione. Quello che il team non sa è che questo viaggio li porterà in un luogo dove la magia si anima e le cose non sono mai quello che sembrano.

  • Ascolti USA: telespettatori 7 590 000[3]

Marbeley[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Quando Jahel viene posseduta dallo spirito di Emmet Cole, Tess diventa ossessionata dal suo obiettivo di trovare indizi sul marito. Il team scopre poi un albero pieno di bambole in mezzo alla giungla che ricorda loro una vecchia leggenda su uno spirito di una ragazza abbandonata. Un membro dell'equipaggio scompare e Tess si rende conto che devono sopportare tutti gli orrori per riuscire a riunire nuovamente la famiglia.

  • Ascolti USA: telespettatori 7 590 000[3]

Ciechi[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Los Ciegos
  • Diretto da: Michael Katleman
  • Scritto da: Glen Morgan

Trama[modifica | modifica wikitesto]

"La cecità si propaga."

Quando l'equipaggio del Magus inizia a presentare dei disturbi agli occhi, dopo aver visitato una caverna di rocce vulcaniche all'interno della giungla, in territorio ostile, nella regione del Tires, il primo cameraman AJ Poulain, l'unico a non essere entrato nella grotta, deve trovare una cura e affrontare la sua paura prima che la squadra diventi cieca in modo permanente, recuperando i bulbi dall'albero del Sentido, descritto nei diari di Emmet come perfetto antidoto. Nel frattempo l'equipaggio viene inseguito dalla tribù locale dei Morcego, definiti da Jahel "i guardiani della foresta", pronti a giudicare se sono degni di restare o affrontare le mortali conseguenze. Il capitano Kurt Brynildson, in possesso di un telefono satellitare, contatta in segreto qualcuno parlando in tedesco. Lincoln scopre che tra la madre e Clark, nel frattempo rimasto accidentalmente ferito da Kurt, a sua volta provvisoriamente cieco, c'è stata una relazione, dopo la separazione di Tess da Emmet.

  • Ascolti USA: telespettatori 4 960 000[4]

Un uomo migliore[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: A Better Man
  • Diretto da: Dean White
  • Scritto da: Aron Eli Coleite

Trama[modifica | modifica wikitesto]

"Alla morte serve dignità e non ambizione!"

Il team del Magus incontra Jonas Beckett, uno dei cameramen di Emmet scomparso con lui sei mesi prima. Jonas non ricorda nulla di quanto accadutogli, ma Clark teme che nasconda qualcosa. Ben presto si scopre che Jonas, reo di aver ripreso una cerimonia funebre indigena, nonostante il parere contrario di Emmet che, per questo lo aveva cacciato dalla nave, è stato vittima di una maledizione mistica, annunciata prima da una pioggia di uccelli morti, poi da un assalto di insetti che preludono a una bufera. Presto questa maledizione diventa una questione di vita o di morte, non solo per Jonas, ma anche per il resto dell'equipaggio, pronto a sbarazzarsi del cameramen per non essere vittima a sua volta della maledizione. Sul punto di decidere se lasciare o continuare la missione, Lincoln diventa la bussola morale dell'equipaggio. Guardando i vecchi filmati di Emmet, Lincoln e Tess ne trovano uno in cui l'esploratore confessa tutto il suo dolore e rammarico per avere abbandonato al suo destino Jonas.

  • Ascolti USA: telespettatori 4 800 000[5]

Peaches[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Peaches
  • Diretto da: Rob Bailey
  • Scritto da: Wendy Battles

Trama[modifica | modifica wikitesto]

"Dove ci portano?" "La questione non è dove ma perché!"

In seguito a uno scontro con un'altra imbarcazione, il Magus rimane incagliato con l'albero di trasmissione danneggiato. In soccorso dell'equipaggio arriva il peschereccio Exodus, ma ben presto si scopre che si tratta di una nave fantasma, i cui "membri dell'equipaggio non possono lasciare il fiume se non trovano qualcuno che prenda il loro posto a bordo." Sull'Exodus Lena può riabbracciare commossa il padre Russ, trovato incatenato e tenuto prigioniero. Da lui scopre che si era separato da Emmet quando l'uomo, contro il suo parere e dopo un'accesa discussione, aveva deciso comunque di addentrarsi nella foresta con due giovani operatori, ossessionato dall'idea della ricerca della sorgente della magia di quei posti. Lena, che il padre chiama amorevolmente Peaches, fa quindi una dolorosa scoperta sul genitore.

  • Ascolti USA: telespettatori 4 040 000[6]

Il professore Emmet Cole[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Doctor Emmet Cole
  • Diretto da: Michelle MacLaren
  • Scritto da: Michael Green

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Al 28º giorno di ricerche l'equipaggio del Magus si addentra nel territorio del Sahte. Nei pressi delle cascate viene trovata la borsa di Emmet con alcuni nastri registrati. Analizzando i nastri, Tess e Lincoln possono così ricostruire gli ultimi movimenti di Emmet, ormai stremato e senza forze, affiancato solo dal fedele cane. Scoprono così che Emmet, ridotto quasi a una larva, è stato salvato da alcuni indigeni e portato in un avamposto che però, al loro arrivo, trovano abbandonato.

  • Ascolti USA: telespettatori 4 210 000[7]

L'esperimento[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: The Experiment
  • Diretto da: Kenneth Fink
  • Scritto da: Soo Hugh

Trama[modifica | modifica wikitesto]

"Hanno fame!"

L'equipaggio del Magus scopre che l'avamposto era un laboratorio di ricerche per la cura contro il cancro, dove si facevano anche esperimenti genetici. Viene trovata una cella frigorifera piena di corpi smembrati. Il responsabile della sicurezza Kurt deve sacrificare la sua donna per salvare l'equipaggio. Emmet viene ritrovato.

  • Ascolti USA: telespettatori 4 090 000[8]

Row, Row, Row Your Boat[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Row, Row, Row Your Boat
  • Diretto da: Gary Fleder
  • Scritto da: Aron Eli Coleite e Michael Green

Trama[modifica | modifica wikitesto]

"Il fiume si trasforma, non ci lascerà mai andare via."

Emmet, ripresosi, ammette i propri errori. Lincoln viene ucciso, ma poi una volta resuscitato invocando la Boiuna, rimane impossessato da uno spirito demoniaco.

  • Ascolti USA: telespettatori 3 990 000[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Linda Avolio, The River: il Grande Fratello horror sbarca in Amazzonia, su mag.sky.it, Mag - Sky.it, 24 febbraio 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2013).
  2. ^ The River - Da lunedì 18 marzo alle 21.00 su Deejay TV, su deejay.it. URL consultato il 26 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).
  3. ^ a b (EN) Robert Seidman, Tuesday Final Ratings: 'NCIS,' 'Glee,' 'The Biggest Loser Adjusted Up; 'Raising Hope' Adjusted Down, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 8 febbraio 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2012).
  4. ^ (EN) Bill Gorman, Tuesday Final Ratings: 'Ringer,' 'The Biggest Loser' Adjusted Up; 'New Girl' Adjusted Down, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 15 febbraio 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2012).
  5. ^ (EN) Sara Bibel, Tuesday Final Ratings: 'Glee,' 'Unforgettable,' 'Body of Proof' Adjusted Up 'NCIS,' 'NCIS: LA,' 'Raising Hope' Adjusted Down, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 23 febbraio 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2012).
  6. ^ (EN) Bill Gorman, Tuesday Final Ratings: 'American Idol,' 'NCIS,' 'Last Man Standing,' 'Body Of Proof' & 'Cougar Town' Adjusted Up, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 29 febbraio 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2012).
  7. ^ (EN) Sara Bibel, Tuesday Final Ratings : 'The Biggest Loser' Adjusted Up, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 7 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  8. ^ (EN) Amanda Kondolojy, Tuesday Final Ratings: 'The Biggest Loser' 'I Hate My Teenage Daughter' 'New Girl' Adjusted Up, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 14 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
  9. ^ (EN) Sara Bibel, Tuesday Final Ratings: 'NCIS,' 'New Girl' and 'The Biggest Loser' Adjusted Up, su tvbythenumbers.zap2it.com, Tv by the Numbers.com, 21 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione