Epidendrum ciliare

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Epidendrum ciliare
Epidendrum ciliare
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereEpidendrum
SpecieE. ciliare
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
SottoclasseLiliidae
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereEpidendrum
SpecieE. ciliare
Nomenclatura binomiale
Epidendrum ciliare
Jacq., 1760
Sinonimi

vedi testo[1]

Epidendrum ciliare Jacq., 1760, è una pianta della famiglia delle Orchidacee originaria dell'America.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un'orchidea di taglia medio-grande con crescita epifita su alberi della foresta umida tropicale, occasionalmente anche litofita. E. ciliare presenta pseudobulbi di forma clavata, con 5 o 6 nodi, ricoperti dalle guaine fogliari che si presentano molto embricate e compresse, che portano una o due foglie coriacee di forma ellittica, ad apice ottuso. La fioritura avviene normalmente dall'inverno alla primavera, mediante un'infiorescenza terminale, racemosa, lunga mediamente 30 centimetri, che si origina dall'apice di uno pseudobulbo di nuova maturazione e porta 5 o 6 fiori. Questi hanno dimensioni ragguardevoli, da 8 possono raggiungere 17 centimetri, con petali e sepali strettamente lanceolati ad apice acuto, molto lunghi di colore verde e con labello imbutiforme trilobato, con lobi molto allungati e dai margini particolarmente frastagliati[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è originaria dell'America, in particolare Messico, Guatemala, Belize, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Costa Rica, Panama, Grenadine, Porto Rico, Antille, Trinidad e Tobago, Guyana, Suriname, Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia e Brasile dove cresce epifita sugli alberi della foresta tropicale, oppure litofita da 500 a 1000 metri sul livello del mare[2].

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Auliza ciliaris (L.) Salisb., 1812
Epidendrum ciliare var. typicum Stehlé, 1939, nom. inval.
Encyclia ciliaris (L.) A.Lemée, 1955
Coilostylis ciliaris (L.) Withner & P.A.Harding, 2004
Epidendrum cuspidatum G.Lodd., 1817
Coilostylis emarginata Raf., 1838
Epidendrum viscidum Lindl., 1840
Epidendrum cuspidatum var. brachysepalum Rchb.f., 1846
Epidendrum ciliare var. cuspidatum (G.Lodd.) Lindl., 1853
Epidendrum ciliare var. viscidum (Lindl.) Lindl., 1853
Epidendrum ciliare var. minor Stein, 1892
Epidendrum sanctalucianum H.G.Jones, 1975
Coilostylis cuspidata (G.Lodd.) Withner & P.A.Harding, 2004

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa richiede esposizione a mezz'ombra, teme i raggi diretti del sole, e necessita di temperature elevate e frequenti irrigazioni all'epoca della fioritura. Nel periodo di riposo è consigliabile sospendere le irrigazioni e raffreddare la temperatura[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Epidendrum ciliare, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 22 febbraio 2021.
  2. ^ a b c (EN) Epidendrum ciliare, in Internet Orchid Species Photo Encyclopedia. URL consultato il 9 aprile 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica