Epidendrum avicula

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Epidendrum avicula
Epidendrum avicula
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereEpidendrum
SpecieE. avicula
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
SottoclasseLiliidae
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereEpidendrum
SpecieE. avicula
Nomenclatura binomiale
Epidendrum avicula
Lindl., 1841
Sinonimi

vedi testo[1]

Epidendrum avicula Lindl., 1841, è una pianta della famiglia delle Orchidacee originaria dell'America Meridionale.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un'orchidea di piccole dimensioni che cresce epifita, strisciante sugli alberi della foresta tropicale. E. avicula presenta steli ispessiti, avvolti da guaine basali embricate e distiche, che portano verso la sommità due o tre foglie amplessicauli di forma oblunga o ellittica ad apice acuto. La fioritura avviene dalla primavera fino all'autunno, mediante un'infiorescenza terminale, racemosa, breve (non più lunga di 12 centimetri) portante numerosi piccoli fiori che non arrivano ad un centimetro di grandezza[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è originaria del Sud America, in particolare di Bolivia, Perù e dello stato brasiliano dell'Amazzonia dove cresce epifita in umide foreste montane, a quote da 500 a 1500 metri sul livello del mare[2].

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Lanium avicula (Lindl.) Benth., 1881
Lanium avicula var. longifolia Cogn., 1898
Lanium avicula var. subteretifolia Hoehne, 1912
Lanium ecuadorense Schltr., 1921

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa pianta è bene coltivata su una zattera di legno di felce per assecondare l'abitudine alla crescita vagante, con temperatura calda, luce brillante indiretta e acqua tutto l'anno, è consigliabile tuttavia ridurre temperatura e acqua dopo la fioritura[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Epidendrum avicula, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 22 febbraio 2021.
  2. ^ a b c (EN) Epidendrum avicula, in Internet Orchid Species Photo Encyclopedia. URL consultato il 10 aprile 2014.

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