Eobothus

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Eobothus
Fossile di Eobothus minimus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdinePleuronectiformes
GenereEobothus

L'eoboto (gen. Eobothus) è un pesce osseo estinto, appartenente ai pleuronettiformi. Visse nell'Eocene medio (circa 49 - 40 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa e in Asia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce era di piccole dimensioni, e solitamente non superava la lunghezza di 10 centimetri. Era molto simile agli attuali pesci piatti, come sogliole e rombi. Il corpo era di forma arrotondata, quasi ovale, ed estremamente appiattito lateralmente. L'asimmetria del corpo e della testa era già evidente, comparabile a quella delle forme attuali. Gli occhi, di piccole dimensioni, erano già posizionati entrambi sul lato destro del corpo, in un grado evolutivo successivo a quello dei contemporanei Heteronectes e Amphistium. Le pinne dorsale e anale erano nastriformi, a forma di nastro, e decorrevano lungo tutto il dorso e il ventre. Le pinne pettorali erano piccole e a forma di ventaglio, mentre la pinna caudale era arrotodata e priva di lobi differenziati. Al contrario dei moderni rappresentanti dei pleuronettiformi, tuttavia, Eobothus era sprovvisto di ossa intermuscolari (myorhabdoi).

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Eobothus è un arcaico rappresentante dei pleuronettiformi, il grupo che attualmente comprende sogliole, rombi e passere di mare. Eobothus non è ascrivibile ad alcuna famiglia nota attuale, ed è probabile che fosse ancestrale alla famiglia Bothidae.

Fossile di Eobothus minimus

La specie tipo è Eobothus minimus, nota per fossili ottimamente conservati provenienti dalla ben nota Pesciara di Bolca (provincia di Verona, Italia), e descritti per la prima volta da Louis Agassiz con il nome di Rhombus minimus. Fu poi Eastman, nel 1914, a istituire per questi fossili il genere Eobothus. Altri fossili provengono dall'Inghilterra, dall'India (E. singhi) e dall'Uzbekistan (E. vialovi), ma sono di dubbia identità.

Paleoecologia[modifica | modifica wikitesto]

Eobothus era un piccolo predatore di fondale, che viveva in modo molto simile a quello di un'odierna sogliola.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Berg, L.S. (1941): Eobothus vialovi n. sp., an Eocene flatfish from the western Tian-Shan. Bull. Akad. NaukSSR., Cl. math.-nat., (Biol.), 3: 480-485, 10 fig
  • Sahni, A., & Choudhary, N. (1972): Lower Eocene fishes from Barmer, Southwestern Rajasthan, India. Proc.Indian Nati. Sci. Acad., (A) 38/3-4: 97-102.
  • Patterson, C. (1993): Osteichthyes: Teleostei. In: M.J. Benton (ed.): The Fossil Record 2: 621-656. London(Chapman & Hall)
  • Frickhinger, K. A., 1995: Fossil Atlas – Fishes. Mergus – Publishers for Natural History and Pet Books, Hans A. Baensch, Malle, Germany, 1-1088.
  • A. F. Bannikov. 2014. The systematic composition of the Eocene actinopterygian fish fauna from Monte Bolca, northern Italy, as known to date. Studi e ricerche sui giacimenti terziari di Bolca, XV - Miscellanea paleontologica 12:23-34
  • G. Carnevale, A. F. Bannikov, G. Marramá, J. C. Tyler, and R. Zorzin. 2014. The Pesciara-Monte Postale Fossil-Lagerstätte: 2. Fishes and other vertebrates. Rendiconti della Società Paleontologica Italiana 4:37-63