Le elezioni generali ad Anguilla del 2010 si sono tenute il 15 febbraio. Esse hanno visto la vittoria dell'Anguilla United Movement, precedentemente all'opposizione, che ha conquistato quattro seggi in totale; Hubert Hughes è stato incaricato di formare il nuovo governo.
La tornata elettorale serviva per assegnare sette degli undici seggi di cui è composta la House of Assembly, i restanti quattro vengono assegnati due su nomina del governatore e due ex officio.
Il Primo Ministro uscente, Osbourne Fleming, ha annunciato prima delle elezioni la sua intenzione di ritirarsi e di non concorrere per un nuovo mandato. Fleming era il leader del partito Anguilla National Alliance che fa parte della coalizione denominata Anguilla United Front.
Per i sette seggi si sono presentati venti candidati. I candidati si possono presentare in uno solo dei sette distretti dell'isola (ogni distretto ha diritto ad un seggio) e in ciascuna circoscrizione viene eletto il candidato che raccoglie il maggior numero di voti.
Anguilla United Front (AUF): coalizione che deteneva la maggioranza dal 2005, in queste elezioni ha presentato i propri candidati in tutti e sette i distretti dell'isola. Il leader della coalizione è Victor Banks, ex ministro delle finanze del governo uscente guidato da Osbourne Fleming[1].
Anguilla United Movement (AUM): principale forza di opposizione, ha presentato i suoi candidati in cinque delle sette circoscrizioni. Il partito è guidato da Hubert Hughes che ha ricoperto la carica di capo del governo dal 1995 al 2000[1].
Anguilla Progressive Party (APP): partito minoritario di opposizione, ha presentato cinque candidati nei sette distretti. Il partito è guidato da Brent Davis, uomo d'affari anguillano[1].
Candidati indipendenti: tre candidati si sono presentati senza essere affiliati a nessun partito[1].